Per la prima volta in Italia, paese notoriamente pressato e intralciato da numeri leggi e decreti, che ostacolano la vita lavorativa di tutti i giorni, finalmente qualcuno può gridare vittoria. E’ il caso del popolo dei diportisti che possiedono un fuoribordo Evinrude E-tec 40.
Ricordate il nuovo codice della navigazione? ne abbiamo parlato a gennaio ed è entrato in vigore il 13 febbraio. Il nostro articolo è stato letto e commentato moltissime volte in questo senso e, basta dare un occhiata ai commenti furiosi dei possessori di un Evinrude E-tec 40, la norma non era andata giù a nessuno.
L’articolo 39 del codice prevede l’obbligo della patente per i motori superiori a 40 cv e per alcune cilindrate, tra cui quella di 750 cc. Questo grossolano errore del legislatore avrebbe costretto, iniquamente, i numerosi possessori di un foribordo due tempi ad inizieone diretta di cilindrata maggiore a quella appena descritta, come nel caso dell’Evinrude 40 E-tec, a munirsi della patente nautica.
Fortunatamente, e grazie al grande lavoro di UCINA, il ministero dei trasporti ha inserito nel decreto Milleproroghe un articolo (che al fondo viene integralmente riportato) che sospende immediatamente la necessità della patente per i motori fuoribordo a due tempi di cilindrata superiore ai 750 cc.
Si avrà tempo quindi fino a gennaio 2019 per rivedere l’articolo incriminato e renderlo più aderente alla realtà. Ad impegnarsi in prima persona Maurizio Selva, presidente dell’Assemblea Motori che dichiara: “Io stesso sono sceso a Roma in più occasioni per incontrare personalmente i vertici del Ministero dei Trasporti, che hanno prontamente e positivamente reagito alle nostre richiesta di intervento. In questo modo è salva la stagione di migliaia di diportisti e di centinaia di aziende di locazione di piccoli natanti.”
“Voglio ringraziare in particolar modo il Sottosegretario ai
Quindi amici diportisti e operatori nautici, potete prendere o far prendere il largo tranquillamente senza la patente se a poppa c’è un Evinrude 40 Etec.
DECRETO-LEGGE 25 luglio 2018, n. 91 (Milleproroghe)
Art. 4, comma 3:
“3. Le disposizioni di cui all’articolo 39, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 18 luglio 2005,n. 171,relative all’obbligatorietà della patente nautica per la conduzione di unita’ aventi motore di cilindrata superiore a 750 cc a iniezione a due tempi, si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2019.”.
Genova, 26 luglio 2018
LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 50 CON LA NUOVA ANTARES 9, …
Il dipartimento marketing di Rio Yachts vanta un nuovo ingresso. Si tratta di Arianna Milesi,…
Eleganza, velocità e comfort sono le tre parole chiave del nuovo Ice 52ST, l’ultimo modello…
Grand Soleil Blue debutta al Boot di Düsseldorf 2025, ridefinendo gli standard della sostenibilità in…
Un salone di grande successo, con oltre 45 marchi e 50 espositori provenienti da 10…
La prova del Nuovo Prince 45 di Nuova Jolly Marine, un salto quantico in termini…
View Comments
Cosa può fare uno sfortunato che ha preso un verbale da 3500 € 10 giorni prima del milleproroghe? E pagato in forma ridotta per risparmiare almeno 1000€?
Solo evinrud e-tec 40 è tutte le altre marche a 4 tempi vedi yamaha 40/50 40/60 40/70 E così per il Selva Suzuki questi sono esclusi grazie
Mi ricordo quando per anni il giubbetto salvagente ed il salvagente anulare decadevano quasi ogni anno perché non adeguati. Eppure erano tutti collaudati RINA. Adesso uno guida un motore con una certa cilindrata per anni e poi, tutto ad un tratto, diventa non abilitato e necessita di patente. Ma quante lobby ci sfruttano!
Certo rimane la grande porcata della revisione ai rimorchi...prima non si faceva per nulla ora va fatta come le auto !! Questo è il regalo che ci ha fatto l'Europa... solo balzelli !!! 😈😈😈
Visto come guidano molti diportisti, senza regole e soprattutto senza buon senso, navigando in mare, porti e canali, a tutta potenza, ignorando le altre imbarcazioni, credo che chiedere "almeno" una patente, non sia troppo anche se certamente non sufficiente.
Dire che sono le solite porcate all'italiana è facile e scontato, a mio avviso la patente nautica dovrebbe essere obbligatoria per tutti, il limite di "40" cv quando è chiaro e limpido che sono tanti di più porta solo ad automentare l'ignoranza che in mare ormai purtroppo regna sovrana. la gente è disposta a spendere diverse migliaia di euro per avere la barca più grossa con dei falsi motori depotenziati, ma si rifiuta di spendere qualche centinaia di euro per prendere la patente, questa a mio parere è la vera assurdità solo italiana.
anch'io ho un Evinrude E Tec 40 su di un 4,70 e trovo incoerente e pregno di ingiusta retroattività, questo obbligo !
Il divieto per i minori e qualche lezione obbligatoria sarebbe sufficente: il resto è tutto buon senso e controlli.
qualche furbetto, al solito, riesce a far passare obblighi che favoriscono la propria aziendina....
gentili amici,
per l anno 2019 il mio motore 4 tempi 40 cv yahama puo essere condotto senza patente?
Salve vorrei porre l'attenzione alla vostra redazione tutto barche.it,dal 1 gennaio siamo un altra volta fermi la proroga è scaduta,oltre 10.000 diportisti che possiedono un evinrude e-tec 40hp sia i noleggiatori che hanno barche ferme perche avevano investito su questi motori,sia i rivenditori evinrude che dal 2017 non hanno più venduto un 40hp sia le officine autorizzate,il sottosegretario ai trasporti Edoardo Rixi al salone nautico aveva detto di risolvere la questione il prima possibile per non compromettere la stagione estiva,ma siamo alle porte della stagione estiva e ancora non sappiamo niente,i vari politici di vari partiti si stanno facendo articoli sui giornali e spot che risolveranno la questione ma è solo propaganda. Vogliamo qualcosa di concreto è possibile che in ITALIA per un errore di un legislatore cosi sembra essere stato è un problema risolvere una questione cosi semplice? È una vergogna specialmente se si pensa che con questa legge si sta' compromettendo gente che lavora. Ringrazio la redazione TUTTO BARCHE .IT se vi potete occupare di questo caso.