Pizzeria galleggiante alle Isole Vergini: la storia di Tara, Sasha e Pizza Pi

di Sarah Tarricone

Quante volte, stanchi della monotonia, abbiamo pensato di mollare tutto e ricominciare da capo da qualche parte, molto lontano? Tara e Sasha, originari rispettivamente dell’Indiana e di Manhattan, hanno deciso di spingersi oltre il mero sognare e lo hanno fatto davvero.

Dopo essersi conosciuti lavorando su uno yacht, l’ex programmatore e ingegnere di Wall Street e lei, che nella vita precedente faceva l’insegnante, hanno deciso di aprire una pizzeria galleggiante a St. Thomas, nelle Virgin Islands.

La ricerca dell’imbarcazione perfetta è stata ardua e anche dopo averla trovata ci sono voluti due anni di lavoro perché la barca diventasse operativa ma alla fine, grazie anche ai tutorial di Youtube, la cucina ha finalmente aperto i battenti nel 2014.

Impossibile sbagliare: la coloratissima Pizza Pi è ancorata sempre nella stessa baia. Per ordinare è sufficiente accostarsi all’imbarcazione ma per i più pigri è attivo il servizio di consegna a domicilio, a patto che si sia ancorati a Christmas Cove.

L’idea è geniale, prende spunto dai furgoncini che vendono cibo da strada ma si spinge più in là, trasferendo lo stesso principio a un altro elemento, l’acqua. I prezzi sono comprensibilmente altini ma l’originalità dell’idea è valsa a Pizza Pi la nomea di ristorante migliore della zona con un punteggio di ben 5 stelle, il massimo, su TripAdvisor.

La media di pizze vendute ogni giorno oscilla dalle 20 alle 60. Il record di vendite è stato, nemmeno a dirlo, il Giorno del Pi greco con un totale di 90 pizze preparate a bordo e vendute direttamente dalla barca.

Se state pensando di cambiare aria e non soffrite il mal di mare vi consigliamo di salire sul primo aereo con destinazione St. Thomas, Tara e Sasha sono alla ricerca di personale!

 

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