Soverato è un paese in provincia di Catanzaro in Calabria situato nella parte meridionale del Golfo di Squillace. Viene definito la Perla del mar Ionio, perché con la sua bellezza è considerato il polo turistico più attraente di tutto il golfo. Il porto si trova sulla costa dell’omonimo paese ed è costituito da una spiaggia attrezzata con la possibilità di ormeggiarsi a dei campi boe gestiti dall’azienda Rancraft Yachts Spa. C’è anche un pontile chiamato Marina Uno e i campi boe si trovano uno a nord e uno a sud esclusivamente durante la stagione estiva.
Le barche si possono ormeggiare sia al pontile che a terra, per un totale di 40 posti in acqua e 100 a terra. La lunghezza massima consentita per l’ormeggio in mare è di 30 metri e i servizi offerti non sono numerosi, tuttavia c’è la possibilità di riparazioni e di guardianaggio. C’è anche un parcheggio auto e a terra le cose da fare non mancano di certo.
Il paese è molto turistico e vanta uno specchio di mare tra i più puliti dello Ionio. Oltre al mare splendido, il paese è caratterizzato dalle rovine della Magna Grecia e da numerosi parchi naturalistici stupendi che punteggiano tutta l’area. Il mar Ionio è tra i mari più profondi, con una media di 4000 metri che nella zona del Peloponneso supera i 5000 metri. Lungo le coste delle insenature di Taranto e del Golfo di Squillace la profondità dell’acqua non è eccessivamente elevata ed il fondale è piuttosto irregolare.
Il Golfo è molto ventoso, con venti che provengono dai quadranti settentrionali e meridionali e frequenti mareggiate primaverili che smettono durante la stagione estiva. In primavera soffiano il libeccio e lo scirocco, mentre in inverno grecale e tramontana provocano spesso violenti burrasche. In estate il vento si calma, tuttavia la navigazione è resa difficile dalle differenze termiche che vi sono da una località all’altra. L’approdo può essere complicato dai venti locali e per questo motivo il mar Ionio è considerato uno dei più insidiosi d’Italia.
A causa della differenza di salinità con il mar Tirreno le correnti sono spesso piuttosto violente, perché dallo stretto di Messina avvengono scambi tra quelle profonde e quelle più superficiali che insieme all’alternarsi delle maree causano ondate molto violente. Queste condizioni particolarmente avverse non rendono il tratto di mar Ionio dalle parti di Soverato una meta interessante per gli amanti delle immersioni subacquee e della pesca, che diventano più interessanti e proficue andando verso il golfo di Taranto.