Situato a sud di Torre del Greco e poco a nord di Castellammare di Stabia, il Porto di Torre Annunziata è uno degli approdi a più intenso traffico commerciale della Campania.
L’approdo è costituito da un molo di ponente foraneo lungo 1100 metri e da uno di levante di circa 250 metri, entrambi banchinati. Il porto è aperto in direzione sud/sud-est.
Nella parte più interna dell’approdo si trovano anche una darsena per le imbarcazioni da pesca e un paio di scali d’alaggio.
Nella parte più interna del molo di levante si trova invece una banchina che ospita gli uffici delle varie autorità portuali, doganali e i vecchi spazi degli ormai dismessi mercati generali.
Molte delle aree portuali sono gestite da una serie di cooperative, società provate e circoli nautici.
Sul porto soffiano spesso venti provenienti dal II e dal III quadrante che creano un importante effetto di risacca nelle acque circostanti. Inoltre nelle ore pomeridiane, durante quasi tutti i periodi dell’anno, non è raro trovarsi di fronte a correnti provenienti da nord, che con l’avvicinarsi della sera si trasformano in vento di tramontana.
Entrando nell’approdo, sulla parte sinistra in corrispondenza del molo foraneo, è bene prestare attenzione alla presenza di alcune briccole.
Anche se il porto ha prevalentemente vocazione commerciale e peschereccia, anche per i diportisti c’è sempre la possibilità di ormeggiare.
Vari sono i pontili situati lungo il molo di ponente destinati alle imbarcazioni da diporto, gestiti prevalentemente da circoli nautici.
È presente inoltre un cantiere nautico che offre servizi ed assistenza ai diportisti che arrivano nell’area portuale.
Nonostante l’approdo offra un buon numero di servizi non è presente alcuna pompa di distribuzione di carburante. Per il rifornimento i diportisti dovranno rivolgersi ai vicini approdi di Castellamare (a sud) o di Torre del Greco (a nord).
Tra i vari servizi offerti nell’area portuale è presente anche una rivendita di generi alimentari.
Nelle immediate vicinanze del porto è possibile trovare bar, banche e ristoranti.
Coloro che entrano dal porto di Torre Annunziata possono godere di un magnifico scorcio del Vesuvio, che fa da sfondo alla città, oltre ad una bella vista della Penisola Sorrentina.
Chiamata anticamente Oplonti, una delle località che furono sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., Torre Annunziata ospita oggi gli scavi di ciò che resta dell’antica città romana. Dal porto è facilmente raggiungibile la stazione ferroviaria locale.
Le linee in transito conducono a Pompei e ad Ercolano in pochi minuti, oltre che a Napoli e nella Costiera Sorrentina.
Pur essendo stato in passato uno dei più bei porti della Campania e del meridione intero ed essendo tutt’oggi un importante scalo commerciale, questo porto vive attualmente un momento di transizione.
Si sta cercando di attuare un piano per la riqualificazione dell’area, pensando alla creazione di una bretella che colleghi il porto all’autostrada, alla riapertura del varco sud del porto e al dragaggio dei fondali marini, un’operazione che permetterebbe di risollevare l’approdo dall’avanzare del problema dell’insabbiamento.
La Regione Campania ha anche stanziato un finanziamento per lavori di migliorie ed ammodernamento dell’area portuale.
Il Porto di Torre Annunziata rappresenta sempre un ottimo punto di partenza per partire alla scoperta delle bellezze della Campania centro-meridionale.