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Port de Taverna

Port de Taverna è situato sulla costa orientale della Corsica, a poca distanza da Cervione, ed è protetto da due moli a gomito. In questo porto possono ormeggiare 464 imbarcazioni lunghe fino a 25 metri e con un pescaggio massimo di 3 metri. Gli ospiti possono disporre di acqua, corrente elettrica, distributore di benzina, rete internet wifi e raccolta differenziata dei rifiuti. In porto si trova un travel lift con una capacità fino a 50 T, uno scalo di alaggio e garage.

 L’accesso al porto può essere pericoloso in presenza di venti forti da Est Nord-Est. Se si arriva da Sud punto cospicuo risulta il faro di Alistro, costituito da una torre ottagonale grigia addossata a una casa rossa e l’abitato di Cervione arroccato su un monte. Arrivando da Nord è ben visibile il radiofaro aeronautico con cupola bianca e gli edifici a Nord del porto. Se si arriva da Bastia porre particolare attenzione al terminale dell’oleodotto di Lucciana segnalato da diverse boe. Rimanere a distanza dalla costa in questo tratto.

 Per l’ingresso fare rotta verso il molo Est per poi aggirarlo ad una distanza di 20 metri ed entrare in darsena lasciando la testata del molo Nord sulla destra. Avvicinarsi alla banchina posta di fronte all’ingresso del porto e recarsi alla Capitaneria di Porto per ricevere istruzioni per l’ormeggio.

La spiaggia di Porto Tavernadi, di sabbia bianca finissima e caratterizzata da un mare trasparente, è molto frequentata dagli appassionati di windsurf e di immersioni subacquee. Nelle vicinanze si trovano bar, ristoranti e un campeggio. È possibile noleggiare ombrelloni, sedie a sdraio, lettini, pattini e natanti. A poca distanza si trovano le spiagge di Cala Coda Cavallo, Cala Brandinchi, Lu Impostu, La Cinta.

Cervione è uno dei più importanti comuni della Castagniccia, regione orientale della Corsica.
Il borgo risulta disposto ad anfiteatro, si trova a 300 m sul livello del mare ed è composto da grandi case tradizionali attaccate l’una all’altra e attraversate da ripidi e stretti vicoli nei quali è difficile circolare. Nel centro del villaggio svetta la cattedrale barocca Saint-Erasme mentre nella piazza antistante si trova il palazzo episcopale.

La regione della Castagniccia deve il suo nome ai numerosi castagni che la ricoprono ed è caratterizzata da alte colline coperte di boschi con piccoli villaggi in pietra. Molti sono gli edifici religiosi nella regione ma si possono trovare anche diversi mulini e forni che riflettono l’intensa attività agricola e artigianale. La farina di castagne prodotta è un ingrediente prezioso per la cucina povera dell’isola; con questa farina vengono preparati il pane e molte altre specialità culinarie. Famosi sono anche i salumi e i formaggi della Castagniccia.

Enrico Gusella

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