Situato nella parte nord-occidentale dell’isola,vicino all’Île de Bagaud, il Port de Port-Cros è l’unico approdo dell’isola.
Il porto è stato organizzato all’interno di una stretta calanca ed offre due ponti, più un’area di ormeggio al gavitello organizzato, con 42 posti disponibili e una profondità di pescaggio che può variare dal 1,80 ai 4 metri.
La conformazione naturale dell’approdo offre un ottimo riparo contro i venti e le correnti di provenienza sud-orientale, ma non ha alcun tipo di riparo in caso di vento di maestrale.
È consentito dare fonda con la propria ancora anche al di fuori dell’area di ormeggio orgenizzato, a patto di non sostare nella zona del canale di accesso al porto e di avere un’imbarcazione “pulita”, che rispetta le norme sui wc chimici e sul vano di stoccaggio per le acque nere.
I diportisti che approdano qui possono approfittare di una distribuzione di acqua serale, che si effettua tra le 18 e le 21, e dei servizi pubblici, che però sono forniti solo di wc e non offrono né docce né lavabi per potersi rinfrescare.
L’insenatura del porto si trova all’interno della più ampia rade de Port-Cros, e tutto qui è circondato da una mangnifica e fitta foresta di vegetazione mediterranea ed è sovrastato dall’imponente
Nella parte orientale della baia è possibile trovare qualche ristorante, un albergo e una drogheria dove potersi rifornire dei principali beni alimentari.
Dagli anni 90’ le coste e i mari di Port-Cros vedono l’espansione delle colonie di Caulerpa Taxifolia, un’alga altamente infestante che può danneggiare la flora sottomarina.
Le autorità dell’isola sono riuscite a ridurre notevolmente la presenza di quest’alga nell’area di Port-Cros, ma invitano comunque i diportisti a segnalare eventuali avvistamenti di colonie isolate e di controllare molto bene la propria ancora nel momento della ripartenza: essendo l’alga altamente infestante un eventuale residuo di pianta va immediatamente eliminato (senza però essere rigettato a mare) per evitare di portare la pianta con sé e permetterle di attecchire in un altro fondale.
Le acque della rade de Port-Cros sono molto ricche di fauna sottomarina ed i sub che vogliano immergersi nella zona potrebbero incontrare anche specie diventate abbastanza rare nei mari francesi, come la cicala di mare e la cernia.
Densamente ricoperta da foreste verdeggianti e più selvaggia della vicina isola di Porquerolles, Port-Cros è una meta ideale per gli amanti delle escursioni: sono numerosi i forti presenti sull’isola e dall’alto dei sentieri collinari è possibile godere di scorci di panorama mozzafiato.
Fa parte inoltre dell’omonimo Parc National de Port-Cros, un ente che si occupa della protezione dell’ecosistema dell’isola.
Vicina alle altre isole di Hyères e non lontana da Bregançon e dal promontorio di Giens, il Port de Port-Cros è un’ottimo punto di approdo per chi voglia navigare nel cuore della Costa Azzurra.