Molti naviganti non scelgono di utilizzare Umago come primo porto di approdo croato perché fuori mano rispetto ad altre scelte di approdi lungo la costa istriana, che meglio si adattano a un ipotetico piano di viaggio per un’imbarcazione che parte ad esempio dal Veneto. Considerate però che tali porti lungo la costa istriana sono molo trafficati e turistici e dunque, nonostante le pratiche da svolgere presso la Capitaneria di porto siano diminuite con l’ingresso nel 2013 della Croazia nell’UE, i tempi di attesa per consegna della dichiarazione d’ingresso e il pagamento della tassa di navigazione (che varia a seconda della lunghezza dello scafo e del periodo di permanenza) possono essere lunghi. All’uscita dal paese bisogna fare la medesima procedura e consegnare la dichiarazione di uscita.
Umago offre ottimi servizi di ormeggio e una burocrazia veloce. Inoltre i costi di ormeggio sono inferiori a tutte le altra località della costa istriana. Il paese ha un piccolo centro storico con una piazza da visitare e molto ben tenuta, dal mare si notano subito il campanile e gli edifici costruiti con la tipica pietra bianca d’Istria, un tipo di calcare che ha la caratteristica di essere resistente alla corrosione causata dal sale e largamente utilizzata durante il dominio veneziano. Umago è inoltre considerato come centro sportivo dell’area istriana e ha un bell’entroterra dedicato alla coltivazione di olivi e viti.
Umago si trova a 40 km dalla città di Trieste e a nord del paese, subito dietro punta Salvore, in Slovenia, vi è il paesino di Pirano, caratteristica località istriana appena rinnovata e molto ben tenuta che merita visitare. Allungare il percorso potrebbe valere la pena, Umago offre il servizio di dogana e ha una Capitaneria di porto aperta tutto l’anno e si presenta come un piccolo centro turistico, nella baia del porto il molo per la dogana si trova subito a destra dopo l’entrata, inoltre vi sono a disposizione dei gavitelli a un prezzo modico, da non considerare in caso di vento da nord. Il porto è molto esposto a tutti i venti provenienti da nord e nord-ovest che generano onda all’interno della baia. In estate il problema dell’onda pronunciata si verifica in caso di temporale. Per l’entrata tenersi in centro, presenza di bassifondi, l’ingresso è ben segnalato da due fari a luce lampeggiante.
Situata all’interno del porto di Umago la marina Aci dispone di un molo frangiflutti e di diversi pontili galleggianti. La struttura portuale può ospitare mega yacht di lunghezza fino a 40 metri e la capienza è di 475 ormeggi in mare di 90 posti barca a terra con una gru da 50 tonnellate. La marina è ben servita con assistenza tecnica e negozio di articoli nautici nonché un cambiavalute e un ristorante. Vicino alla marina c’è l’Hotel Adriatic, da qui parte un trenino elettrico che porta fino al centro di Umago.
In conclusione l’approdo a Umago è sicuramente consigliato, ricordatevi di issare la bandiera di cortesia croata a dritta sulla parte esterna e di controllare la patente (obbligatoria in qualsiasi caso nel paese).