L’isola di Molat è una possibile sosta per i diportisti che offre la tranquillità della natura selvaggia, profumi intensi di rosmarino, e quel minimo di servizi per rifornire la cambusa e proseguire il proprio viaggio.
Il porto è situato a Nord di Veli Rat in fondo a un’insenatura profonda occupata sulla destra dalla banchina dei battelli di linea. In fondo alla baia si trova un pontile con 30 posti per yachts con elettricità, in parte con corpi morti. L’acqua viene distribuita ad orari prestabiliti con contatore a tempo. In banchina si trova un negozio per i rifornimenti e un piccolo edificio con servizi igienici.
Da orientamento entrando nel golfo servono la torre piramidale in pietra col faro sulla punta Bonaster e alcune casette nella baia. Chi si avvicini a Molat in barca deve prestare particolare attenzione agli scogli nascosti. All’imbocco del golfo le acque sono profonde circa 1,5 metri pertanto si consiglia di passare solo con mare calmo.
Da giugno a settembre tutti i giorni della settimana tranne sabato e domenica c’è un solo collegamento di traghetto da Zara che permetta di portare sull’isola anche gli autoveicoli. Oltre a questo c’è una linea che effettua collegamenti con il catamarano che trasporta solo passeggeri.
Molat è un’isola non lontana da Zara. Verso nord-ovest è separata dalla vicinissima isola di Ist dallo stretto di Zapuntel mentre a sud-est è separata dal Veli Rat e da Sestrunj da un breve braccio di mare. Ha una superficie di 27,74 kmq e una costa lunga 48 km.
Deve il suo nome al miele prodotto dalle api che si nutrono dei fiori dei cespugli di rosmarino che crescono sulle colline e sugli scogli. L’isola è coperta da una folta macchia mediterranea con cespugli e lungo le coste da pini. Le coste nel lato nordorientale dell’isola sono basse e ricche di baie e insenature, mentre quelle nella parte sudoccidentale sono più ripide. Qui dal 1942 al 1943 vi fu creato un campo di concentramento che accolse migliaia di persone prima di essere avviate nei campi in Italia.
L’isola ha due dorsali montuose in mezzo alle quali si trova la valle di Zapuntel che arriva fino a Brgulje. Il lato orientale dell’isola, dal quale si protende un lungo e sottile promontorio, è affacciato sul Mare Adriatico, mentre la costa occidentale, più frastagliata, dà sul Quarnerolo.
I principali centri abitati, Melada, Brgulje e Zapuntel sono edificati sulle modeste alture dell’isola.
Le spiagge sono essenzialmente di due tipi: spiagge di scogli con mare profondo nella baia oltre il molo dove attracca il traghetto volta al sud, e di sabbia rossa e cemento nella baia Jazi volta al nord.