Pserimos

Dati Generali

Categoria:

Porti

Latitudine:

36° 55′ 55″ N

Longitudine:

27° 7′ 57″ E

VHF:

12

Nazione:

Grecia

Sito Web:

Caratteristiche

Pescaggio Minimo:

3m

Pescaggio Massimo:

6m

Fondali:

sabbia e alghe

Ridosso:

da tutti i venti settentrionali

Posti Barca:

6

Orario Accesso Al Porto:

24 ore su 24

Rade Vicine:

baia di Vathi, a est

Divieti:

nessuno

Pericoli:

una secca e degli scogli presso capo Sphuri, a sud-est dell’imbocco della baia di Pserimos

Traversie:

sud-ovest

Servizi in Banchina

Descrizione

Un altro luogo sufficientemente remoto e poco abitato per poter essere messo di diritto fuori dalle principali rotte turistiche, l’isola di Pserimos (Cappari in italiano) si trova tra Calimno e Coo, geograficamente al centro di una zona di intensi traffici ma, nella pratica, non battuta da grandi flussi turistici.

Ciò è dovuto sicuramente alle sue ridotte dimensioni, al fatto che conta solo un villaggetto e poco più di 100 abitanti, e per fortuna all’assenza pressoché totale di strutture ricettive/commerciali. Diciamo per fortuna perché Pserimos è un luogo di una bellezza rara, per quanto riguarda la natura e soprattutto le spiagge, e stando così le cose si può ancora al giorno d’oggi godersi la magia del luogo.

L’isola comunque remota non lo è affatto: situata nel dodecaneso, è a tiro di voce dalla Turchia, attaccata a Coo e Calimno, raggiunta giornalmente da traghetti che scaricano turisti “di giornata”, ovvero gente che alle 17 fa fagotto e se ne va. Questo è un gran vantaggio per i diportisti che puntano a passare una notte sull’isola: da fine pomeriggio in poi si libera qualche posto nel piccolo porto del paese di Avlakia, che si affaccia sull’omonima piccola baia, un posto davvero incantevole per passare una notte in un ambiente rilassante, poco frequentato e tranquillo.

Come detto, Pserimos è nota per le sue bellissime spiagge. E per la pace: sull’isola non c’è… nulla, vale la pena ricordarlo. Gli unici turisti sono quelli scaricati due volte al giorno dai caicchi, le taverne sono tre, i negozietti due, non ci sono alberghi ma solo pochi affittacamere, non ci sono strade asfaltate, ci si muove a piedi all’interno del brullo paesaggio che odora di timo e origano selvatico. Un paradiso, praticamente! Completano il quadro il mare superbo e la sabbia bianchissima. Davanti ad Avlakia c’è una delle spiagge più belle dell’isola, le altre sono raggiungibili con bellissime camminate di poco più di 30 minuti.

Arrivare a Pserimos non è difficile, le operazioni possono solo essere rese un pò più difficoltose dal meltemi. La baia di Avlakia è difficile da scorgere se non si arriva da sud-ovest; arrivando da est, attenzione alla secca e agli scogli al largo del capo Sphuri, proprio prima dell’ingresso della baia (sono comunque facilmente visibili). La baia offre ottimo riparo dal meltemi e da tutti i venti settentrionali, anche se in caso di forte vento entra comunque un po’ di corrente; è aperta invece ai venti da sud-ovest.

All’interno della baia, c’è spazio per 5 o 6 imbarcazioni presso i due moli di cemento, una volte che i caicchi giornalieri hanno levato gli ormeggi si può ormeggiare di poppa gettando l’ancora nella baia. In alternativa, si può dar fondo all’ancora nella baia, il fondale è di sabbia e alghe con qualche roccia, tiene bene ma di solito bisogna insistere un po’ prima che l’ancora prenda perfettamente. Le profondità sono buone, vanno da un minimo di 3 metri vicino alla riva a una media di 6 metri in centro alla baia.
È doppiamente consigliabile di controllare l’ormeggio soprattutto se si scende a terra, traghetti e caicchi alzano notevoli onde, e ciò avviene almeno tre o quattro volte al giorno.

Non ci sono colonnine con acqua ed elettricità e non c’è ovviamente modo di rifornirsi di carburante. Acqua potabile la potete trovare presso le taverne: di solito è desalinizzata, oppure in bottiglia. Sempre presso le taverne e i mini market trovate da mangiare e i beni di prima necessità. Per il resto, la gente è estremamente ospitale e si farà in quattro per soddisfare le vostre esigenze. Dopodiché, un buon paio di scarpe e si visita la magica isola a piedi.

C’è un’altra baia a est dell’isola, quella di Vathi, offre ottimo ridosso dal meltemi e il fondo tiene molto bene. È molto frequentata da pescatori e ha una splendida spiaggia. Per rifornirsi di provviste, si deve andare a piedi ad Avlakia (35 minuti circa).

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?