Trizonia

Dati Generali

Categoria:

Porti

Latitudine:

38° 22′ 11″ N

Longitudine:

22° 4′ 33″ E

Tel:

+30 27410 28 888 (guardia costiera)

VHF:

12

Nazione:

Grecia

Sito Web:

Caratteristiche

Pescaggio Minimo:

2.5m

Pescaggio Massimo:

6m

Fondali:

fango e alghe

Ridosso:

da tutti i venti

Orario Accesso Al Porto:

24 ore su 24

Rade Vicine:

la baia dove si trova il porto

Divieti:

nessuno

Pericoli:

imbarcazione affondata tra i due moli di cemento, affiorante

Traversie:

nessuna

Servizi in Banchina

Acqua

Descrizione

Una piccola isola, un piccolo porto ma un grande riparo: ecco in sintesi l’approdo di Trizonia, minuscolo paesino sull’altrettanto piccola omonima isola che si trova nel pittoresco Golfo di Corinto, nella sua parte Occidentale, vicino al passaggio nel Golfo di Patrasso.

Perché lo citiamo, dunque? Semplice, è uno dei pochi ormeggi in questa zona. Piccolo ma ben tenuto, l’ormeggio è gratuito e, come detto in apertura, il ridosso è ottimo da tutti i venti e da quasi ogni condizione di mare (eccezion fatta per quelle estreme, ma vale per quasi ogni porto).

Trizonia è un’isoletta che conta poco più di 60 abitanti. Un minuscolo paese, la cui attrattiva principale sono le taverne fronte mare che servono ottimi piatti a base di gamberi, la specialità locale, e un paio di belle passeggiate che si snodano nella natura dell’isola e offrono bei panorami sul mare. Nulla di più.
Si trova di fronte alla città di Glifada, dalla quale è separata da uno stretto canale di mare, e a est ha la piccola isola di Agios Ioannis, che funge da ulteriore riparo dai venti.

Quello di Trizonia non è l’unico approdo dell’isola; a dire il vero proprio alle sue spalle, sulla costa nord-orientale dell’isoletta, si trova un piccolo porticciolo usato perlopiù dai pescatori; le profondità qui, però, sono molto limitate e per questo motivo viene quasi sempre evitato dai diportisti.

A Trizonia ormai quasi vent’anni fa erano iniziati i lavori di costruzione di un moderno marina; la zona è ottimale: il Golfo di Corinto è piuttosto navigato, offre molte attrattive e potrebbe attirare un cospicuo numero di diportisti; l’isoletta poi, anche se non offre attrattive turistiche, è un luogo ideale per rilassarsi, godersi la pace e la natura e fare una sosta rigenerante.
I lavori del marina, però, non sono mai stati ultimati. Le infrastrutture di base però sono state realizzate e oggi se ne può approfittare a costo zero: nessun servizio, insomma, ma un ormeggio molto ben riparato senza dover scucire un euro.

Arrivare a Trizonia non è difficile; si trova a nord-ovest nel Golfo di Corinto, quasi attaccata alla costa, proprio di fronte alla già citata Glifada. Se si arriva da sud-est, prestare attenzione all’isolotto di Agios Ioannis e girare abbastanza alla larga dalla costa dell’isola stessa, poiché la scogliera si estende abbastanza al di fuori, per circa 200-300 metri. L’ingresso al porto avviene da sud-ovest, passando attraverso i due lunghi frangiflutti (profondità qui sono attorno a 5-6 metri). L’entrata è tranquilla con ogni condizione di mare e vento: anche la baia è ottimamente riparata, solo i forti venti da est lasciano entrare un pò di corrente.

Un unico pericolo viene segnalato all’interno: una barca affondata tra i due moli di cemento che si estendono dalla banchina verso sud, prestare attenzione.
Una volta entrati, le possibilità di ormeggio sono parecchie. Si può optare per il lato interno di uno dei frangiflutti, ormeggiandosi lateralmnete (o di prua/poppa in altissima stagione); la profondità del fondale è di circa 3-4 metri e il fondo è di fango.
Stesse profonità che si trovano presso i due moli di cemento, anche qui ci si può ormeggiare lateralmente se c’è spazio.
Le barche che pescano di meno possono anche ormeggiare all’esterno del frangiflutti di ovest, dove la profondità scende a 2,5 metri e si riduce ulteriormente in prossimità della costa. L’ormeggio all’esterno del frangiflutti di est non presenta problemi ma va scelto solo in caso di mare davvero calmo.

E se non si trovasse posto in porto – eventualità remota ma, in alta stagione, nemmeno poi tanto… : tutta la piccola baia che ospita il porto offre un ottimo ridosso da tutti i venti e il fondale, profondo 5-6 metri, è di fango e alghe e tiene bene.
Come detto, i servizi presso il porto e il paesino sono pressoché assenti: c’è solo la possibilità di trovare acqua. In paese, taverne e bar dove mangiare e dove poter utilizzare internet, qualche venditore ambulante di frutta e verdura, un piccolo supermarket e cestini per la spazzatura. Ci sono taxi boat giornaliere per Glifada e altre località della vicina costa, dove potrete trovare molti servizi e fare provviste.

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