Alghero – Porti turistici della Sardegna
Situato sotto alle mura del centro storico della città omonima, il porto di Alghero, in Sardegna, può dare ormeggio a imbarcazioni di lunghezza fino a 70 metri.
La struttura portuale è protetta da due moli della lunghezza di 850 metri ciascuno:
- Il Nuovo Molo di sottoflutto: hanno origine da quest’ultimo il Molo Lo Frasso e il Molo Nord
- Il molo sud
Nella parte nord est del porto, tra il molo di sottoflutto e la banchina Millelire, sorge la Nuova Darsena riservata ai pescherecci, con fondali di 2 metri di profondità, all’interno della quale si trovano alcuni pontili galleggianti.
La darsena turistica, contenente pontili galleggianti dedicati alla nautica da diporto, si trova tra la Banchina Garibaldi e il Molo Nord.
Per quanto riguarda le operazioni commerciali e le imbarcazioni da diporto in transito (fino a 50 metri), vengono ad esse dedicate due banchine situate nell’area meridionale del porto.
Il Porto di Alghero si trova in una zona strategica e interessante in quanto si trova a poche miglia delle più belle località turistiche del Mediterraneo e per tale ragione rappresenta un punto importante di transito e di snodo per le imbarcazioni.
Aree riservate al diporto
- Banchina molo nord (dal lato esterno), pescaggio max di 4,50 mt., due pannelli in cemento di 100 metri ognuno da cui partono 7 pontili galleggianti.
- la Banchina Dogana: ha una lunghezza di 39 metri e un pescaggio massimo di 3,80 metri.
- la Banchina Sanità: ha una lunghezza di 112 metri e un pescaggio massimo di 3 metri.
- Banchina Garibaldi: lunga 210 metri, suddivisa in due parti
- Prima parte, con tre pontili galleggianti, lunga 110 metri e pescaggio massimo di 1,80 mt.
- Seconda parte, con due pontili galleggianti, lunga 100 metri e pescaggio max di 3,50 mt.
- Marina di Sant’Elmo: darsena situata all’interno del porto di Alghero, nella parte meridionale. Dispone di 100 posti barca, per unità fino a 70 metri.
- Altri pontili galleggianti di recente costruzione per i diportisti. Alghero conserva e custodisce gelosamente l’anima delle tipiche città di mare, quelle in cui ritrovarsi a passeggiare per lasciarsi inondare dal profumo di mare di acqua e sale in un’atmosfera senza tempo fatta di stradine acciottolate che si perdono tra esse. E tra i grandi yacht lasciarsi incuriosire dalle antiche imbarcazioni dei pescatori che raccontano di storie perse tra miti e leggende del Porto di Alghero.