L’isola di Giannutri è la più meridionale delle sette isole che compongono l’arcipelago toscano e si trova a circa 12 miglia di distanza dall’isola del Giglio, di cui fa parte come Comune.
Giannutri è nel Mar Tirreno a circa sei miglia di fronte al promontorio dell’Argentario in provincia di Grosseto. L’isola è la più piccola di quelle abitate ed ha una superficie di circa 2,8 km². La forma ricorda una mezzaluna e il territorio è calcareo, formato da alcuni promontori la cui vetta più alta raggiunge gli 85 metri sul livello del mare.
Le coste di Giannutri si estendono per circa 11 km, ma nella maggior parte delle zone è vietato l’accesso. Giannutri fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, è Parco Marino ed è soggetta a numerose proibizioni.
A seconda del tratto di mare, è vietato pescare, ancorarsi e immergersi a meno di 1 km dalla costa. Generalmente la caccia subacquea e la pesca sono vietate, a parte alcune zone in cui sono consentite ai residenti e per i non residenti bisogna richiedere l’autorizzazione all’autorità marittima.
La balneazione è permessa solamente all’interno di alcuni tratti di mare delimitati da boe bianche e rosse. Le barche possono sostare in rada di notte a Cala Spalmatoio e a Cala Maestra.
L’ormeggio è permesso solamente nella zona settentrionale di Cala Spalmatoio, unicamente per il breve periodo di operazioni di carico e scarico di merci e persone. In caso di necessità bisogna lasciare lo spazio alle numerose navi che ogni giorno collegano l’isola con porto Santo Stefano e con l’isola del Giglio.
L’interno di Giannutri è molto interessante anche dal punto di vista archeologico, sebbene in molti tratti durante la stagione estiva sia vietato l’accesso. Sono state trovate tracce umane risalenti all’età del bronzo e durante l’epoca romana l’isola ha vissuto il suo massimo splendore.
A Cala Spalmatoio ci sono i resti di un antico porto romano e a Cala Maestra quelli di una villa bellissima risalente al secondo secolo dopo Cristo.
Nel periodo invernale vi abitano una trentina di persone, ma d’estate la zona diviene meta di moltissimi turisti, che vivono in centro o in ville lussuose immerse nella fitta vegetazione.
Sulla sommità dell’isola c’è un elicottero che porta ogni giorno gli approvvigionamenti per abitanti, negozi e ristoranti che sono nel piccolo centro.
Giannutri è un vero e proprio paradiso terrestre e il mare ha una trasparenza eccezionale. Naturalmente in estate Cala Spalmatoio e tutta l’isola sono molto frequentate e l’attenzione delle autorità per il rispetto dei divieti aumenta.