Giglio Porto è situato sul versante orientale dell’Isola del Giglio, della quale costituisce l’unico porto. Primo insediamento visibile per i traghetti provenienti da Porto Santo Stefano, in epoca romana Giglio Porto fu il primo insediamento civile dell’isola.
Oggi, Giglio Porto è un piccolo centro abitato molto caratteristico, i cui segni distintivi sono le piccole casette colorate che sorgono a ridosso l’una dell’altra in linee parallele lungo tutto il versante che si affaccia sul mare creando stretti vicoli. Anche all’interno del porto, il mare è caratterizzato da una limpidezza incredibile.
Giglio Porto è protetto da due moli foranei, chiamati Molo Verde e Molo Rosso. Alla testa di questi due moli è facile individuare due fanali: sul molo Nord, quasi orientato a Est, spicca un fanale a luce verde con portata luminosa di 7 mg; sul molo Est, con andamento a gomito e posizionato su un asse Nord-Sud, il fanale, sempre con portata luminosa di 7 mg, è caratterizzato da una brillante luce rossa.
All’interno della struttura del porto c’è un molo in muratura esclusivamente riservato ai traghetti di linea. Il fondale è sabbioso e la sua profondità varia molto: lungo le banchine, ad eccezione del molo dei traghetti, si ha un fondale di 1,5 mt; all’imboccatura tale fondale raggiunge invece la profondità di 7-8 mt.
È altamente sconsigliato dare fondo all’ancora all’interno del porto a causa dei molti corpi morti e delle catenarie utilizzate per gli ormeggi.
Il porto mette a disposizione 196 posti barca (di cui 20 per il transito) per imbarcazioni che raggiungano una lunghezza massima di 20 mt. e per un massimo di 2,5 mt. di profondità. La disponibilità totale dei posti barca, tuttavia, varia molto da stagione a stagione; ad esempio, durante il periodo estivo il porto è molto congestionato dal traffico dei traghetti e delle imbarcazioni in transito.
Gli ormeggi presenti sono tutti gestiti dall’Ufficio Locale Marittimo. All’interno del porto è possibile trovare ormeggio un po’ ovunque, a eccezione della scogliera che parte dal molo di Levante e del molo esclusivamente riservato al traffico dei traghetti. Vengono consentiti scali per imbarcazioni fino a 15 mt. di lunghezza fuori tutto.
In condizioni normali, Giglio Porto è generalmente ben protetto da quasi tutti i venti; quelli predominanti soffiano da Nord, Nord-Est e Sud-Est.
Per i diportisti che ormeggiano in questo porto vengono messi a disposizione alcuni servizi base, come la possibilità di usufruire di raccolta rifiuti (a cura del comune) ed elettricità in banchina o di utilizzare servizi igienici, bagni e docce.
In banchina è inoltre presente un distributore di carburante, all’incirca nei pressi del molo dei traghetti; gli orari di apertura di tale distributore subiscono modifiche a seconda della stagione. L’erogazione di rifornimento idrico è possibile ma molto limitata in quanto l’isola riceve una quantità di acqua limitata proveniente dalla terraferma.
Altri servizi offerti sono l’illuminazione della banchina, la presenza di uno scivolo e di gru private e la possibilità di utilizzare una cabina telefonica.
Dal momento che Giglio Porto è prevalentemente considerato un punto di transito, all’interno del porto la nautica da diporto è poco assistita.
Rade vicine e sicure sono situate all’interno del golfo del Campese e nella Cala delle Cannelle.