Marina della Giudecca è l’approdo dell’omonima isola situata nel canale della Giudecca, naturale continuazione del Bacino di San Marco. La darsena, come l’intera isola, è da sempre parte integrante di Venezia e la sua storia è strettamente legata a quella del capoluogo veneto soprattutto dal punto di vista nautico: non vi sono, infatti, altri posti per ormeggiare la barca e visitare Venezia se si esclude la Giudecca.
Questo approdo è dotato di un ormeggio collegato ad una serie di strutture artigianali collegate alla nautica, tra le tante anche il cantiere del celeberrimo vincitore della regata storica, Crea, ancora impegnato nella costruzione di barche tradizionali.
La Giudecca è un insieme di otto isole tra loro collegate posta nella parte meridionale del centro storico di Venezia. L’ampio canale omonimo divide l’isola dal Sestiere di Dorsoduro del quale fa parte dal punto di vista amministrativo.
Originariamente esisteva un vaporetto per collegare le due sponde del canale ed era detto la Palanca dall’importo che si doveva pagare per poter traghettare il cui nome è rimasto nella fermata odierna dei vaporetti alla Giudecca.
Anticamente conosciuta col nome di Spinalonga, probabilmente per la sua forma allungata a lisca di pesce, secondo alcune versioni deriverebbe l’attuale nome del primo ghetto ebraico sull’isola, solo successivamente spostato a Cannaregio, oppure dall’antico veneziano zudegà, giudicato, in relazione a una sentenza con cui la Repubblica concesse dei terreni nel IX secolo ad alcune famiglie quale risarcimento dei danni subiti in un ingiusto esilio.
Un’ulteriore versione, infine, avvicina l’attuale toponimo di Giudecca all’attività dei conciatori di pelle che usavano alcune sostanze vegetali ricavate da fascine o arbusti. Che nella zona del Veneto e del Trentino sono indicati con i vocaboli zuèc, zueccam, zuecchi e altri simili.
La darsena si estende su un’area di 30.000 mq totalmente dedicata alla progettazione, alla realizzazione e alla cura della barca. I posti barca utilizzabili sono circa 460 per natanti di lunghezza non superiore a 20 metri. Si tratta di una darsena in pieno stile veneziano il cui fondo marino è sabbioso e i cui fondali raggiungono i 3-4 m di profondità.
Vista l’importanza strategica di questa darsena, Marina della Giudecca offre diversi servizi ai diportisti di tutte le età e provenienza: distributore di carburante in prossimità del Mulino Stuky, wifi, fontanella; scalo di alaggio fino a 20 t; gru fissa fino a 20 t; travel lift; rimessaggio all’aperto/coperto; riparazione motori; riparazioni elettriche ed elettroniche; riparazione scafi in legno, vetroresina ed acciaio; servizio wi-fi; guardianaggio dalle 07 alle 21; sommozzatori; ritiro rifiuti; servizi igienici; dall’alimentari alla rivendita di ghiaccio