Il nuovo Portolano Digitale di The International Yachting Media è online. Sono più di 1.000 gli ancoraggi, i porti, i porticcioli e i marina consultabili sfogliando le pagine web di questa iniziativa che, giunta al suo undicesimo anno di vita, si rinnova completamente, sia nella grafica che nelle funzionalità.
Funzionalità che sono molto apprezzate dei nostri lettori, tipicamente armatori, skipper e comandanti che lo usano costantemente per trovare un ormeggio per la propria imbarcazione o, nei mesi più affollati, per trovare un ancoraggio sicuro vicino alla destinazione prescelta.
Consultandolo dallo smartphone poi, è ancor più semplice cliccare il numero di telefono e chiamare direttamente per prenotare il porto desiderato, il tutto ovviamente senza dover pagare alcun abbonamento, la caratteristica che da sempre contraddistingue tutte le nostre pubblicazioni.
La nuova edizione del Portolano Digitale parla inoltre ben 4 lingue, italiano, inglese, francese e spagnolo, una funzionalità che permetterà ai navigatori di tutto il mondo non solo di utilizzare questo meraviglioso strumento, ma anche di inserire nuovi ancoraggi, nuove strutture portuali o proporre modifiche alle esistenti in ogni parte del globo, direttamente nella loro lingua madre.
Il portolano digitale integra infatti i diversi linguaggi in un unica piattaforma, il che significa che se un utente inglese inserisce o modifica un porto nella sua lingua, lo stesso verrà visto anche dai visitatori connessi alla versione italiana, francese o spagnola.
Molte nuove funzionalità quindi, che a seguire vi spieghiamo più in dettaglio ma che, se volete scoprire direttamente, potete navigare direttamente dal Portolano stesso cliccando qui.
Portolano Digitale: guida all'utilizzo
Il Portolano è estremamente semplice da utilizzare, la consultazione avviene tramite un menù a tendina dal quale possiamo scegliere la zona della quale ci interessa avere maggiori dettagli e se in quella determinata area abbiamo la possibilità di effettuare rifornimento carburante. Se invece conoscete già il nome del porto o dell’ancoraggio che volete trovare, basterà effettuare una semplice ricerca partendo dall’apposita casella.
Ad esempio se scegliamo la Liguria come area di interesse possiamo sia selezionare Porti e Rade e raffinare la ricerca se vogliamo sapere in quali Marine/Porti esiste il servizio carburante. Se decidiamo che il porto più interessante per noi è quello di Savona ecco che cliccando sulla mappa ci apparirà la scheda dettagliata del porto.
Le schede dei porti ed ancoraggi sono molto dettagliate e contengono tutte le informazioni necessarie per atterrare nel luogo prescelto, il canale VHF e i numeri utili da chiamare sia per prenotare un ormeggio che, per usufruire di altri eventuali servizi, di cui abbiamo bisogno. Nel nuovo Portolano Digitale tutte le schede utilizzano peraltro la cartografia di Google per cui sarà possibile sfruttare la vista satellitare per capire come sono organizzati i pontili all’interno del porto, ed individuare facilmente il nostro ormeggio.
Gli utenti registrati potranno inoltre usufruire della funzione “preferiti” che consente di memorizzare le rade, gli ancoraggi o i porti che volete tenere in evidenza.
Interattività e note
Registrandosi con una User e una Password potete accedere alla sezione e inserire nuove Rade o Marine che non siano ancora state “censite” sul nostro Portolano. Come ha fatto ad esempio un nostro lettore che stava navigando nella zona centro orientale della Sardegna ed ha voluto condividere le informazioni relative alla Rada di Cala Liberotto.
Cliccando sul simbolo dell’ancora che trovate sulla mappa del Portolano Digitale potete accedere alla scheda informativa della splendida Caletta e leggere le note che l’armatore ha inserito durante la sua permanenza in questo luogo. In questo caso specifico possiamo anche visionare un video della zona.
Inserire un nuovo approdo è estremamente semplice, una volta loggati il Portolano ci propone una maschera in cui inserire i dati e le informazioni acquisite, dopodiché basterà spostare il cursore della mappa sul luogo prescelto, salvare il vostro lavoro e il nuovo punto apparirà sulla mappa, dopo che ovviamente la redazione lo avrà controllato e moderato.
Chiaramente se stiamo navigando e utilizziamo uno Smartphone potremmo accedere al Portolano direttamente dal nostro telefono e trovare le medesime modalità operative.
Conclusioni
Molto spesso si sentono gli armatori discutere in banchina, soprattutto d’estate, in merito alla rada più protetta o quella dove si ha un fondo che tiene di più, oppure semplicemente si chiacchiera al riguardo di quale porto è consigliato per i servizi utili all’organizzazione della crociera. Il nostro Portolano Digitale, oggi uno dei più letti al mondo, da proprio una risposta a tutte queste domande per dare un servizio sempre più preciso per tutti quelli che amano navigare.
Il portolano digitale, che The International Yachting Media ha ulteriormente migliorato, permette di avere una chiara e immediata informazione proprio in merito a quanto sopra.
Di facile consultazione oltre ad essere totalmente gratuito è interattivo, questo vuol dire che ogni armatore può inserire note e aggiornamenti importanti su un luogo o una rada in modo da condividere le stesse a tutti gli utilizzatori del portale. E’ quindi possibile proporre e arricchire le informazioni del portolano a beneficio di un prodotto sempre più preciso e completo, e i contributi, dopo una veloce moderazione, andranno subito on line! Ma non solo si avranno informazioni dettagliate su porti e rade presenti nel Mediterraneo, ma anche su Laghi.
Già perché non dimentichiamo quanto è davvero importante pianificare al meglio le nostre tappe, oltre che alla nostra rotta, che sia un lungo week end o una navigazione più duratura, sapere anticipatamente quali saranno le nostre rade o porti è basilare. Anche un semplice trasferimento deve per forza sottostare a queste regole se non si vogliono correre dei rischi che possono, a volte, diventare catastrofi.
Ogni anno si registrano incidenti gravi, e l’estate del 2024 ha sicuramente segnato un record delle tragedie in mare, ancoraggi in aree eccessivamente affollate o vicino alla costa, ormeggi non pianificati e molta superficialità sono alla base di pericoli potenzialmente molto pericolosi.
Il portolano è una “seconda bussola” che se utilizzato può evitare moltissimi guai e grazie alla sua interattività di cui abbiamo parlato in precedenza, è costantemente aggiornato. Il nuovo Portolano Digitale riporta informazioni utili al riconoscimento dei luoghi tramite descrizioni testuali, mappe e soprattutto su pericoli e ostacoli alla navigazione come secche o relitti; indicazioni per l’ingresso nei porti, per l’ancoraggio ed ogni altra informazione ritenuta utile alla navigazione e alla sicurezza.