La scelta del proprio posto barca è un pensiero di attualità. Mai come ora, visti gli avvenimenti meteorologici straordinari, il tema della sicurezza della nostra imbarcazione in porto, prima dato un pò per scontato, è diventato una vera priorità di scelta nella mente degli armatori, facendo forse passare in secondo piano altri argomenti quali comodità, costi e servizi.
La domanda che ci si pone diventa quindi: quali posti barca sono più sicuri, quale scelgo?
Certamente non esiste una risposta universale ed inequivocabile a questa domanda, possiamo, però, aiutarvi ad effettuare una scelta più consapevole, elencandovi le alternative disponibili al riguardo delle molte tipologie di posti barca presenti nei porti, il modo in cui si ormeggia e qualche consiglio.
Nei porti le più classiche alternative offerte sono date dai posti barca in banchina. Quest’ultime possono essere a palafitta o galleggianti.
Le prime sono caratterizzate da piloni di supporto fissi, di solito in cemento armato, la cui base ben interrata nel fondale si sviluppa verso l’alto, facendo da sostegno per il camminamento su cui si andrà ad ormeggiare.
Tra i suoi piloni di supporto, di solito, vengono lasciati degli spazi per permettere all’acqua di circolare senza troppi impedimenti cosi da ridurre i fenomeni di acqua stagnante, cosa che favorirebbe la crescita di vegetazione sugli scafi e l’emanarsi di cattivi odori e, altrettanto importante, questo permette di alleggerire la struttura dalle continue pressioni della marea.
Le banchine galleggianti, invece, sono delle piattaforme che galleggiano sulla superficie dell’acqua. Sono tenute in posizione da catene collegate ai propri ancoraggi posti sul fondale che, devono essere proporzionati in base al carico delle imbarcazioni che vi stazioneranno. Possono essere installate praticamente ovunque, poiché non necessitano di lavori sui fondali e talvolta non sono collegate direttamente a terra tramite un camminamento. In genere qui si ormeggiano barche di piccola o media dimensione; le imbarcazioni più grandi spesso necessitano di corpi morti anche a poppa per non sovraccaricare la struttura galleggiante.
Meno frequenti sono invece i posti barca che prevedono un ormeggio al gavitello o tra le bricole.
Quelli al gavitello sono utilizzati in genere come risorse all’interno di porti naturali che non richiedono strutture artificiali. Le barche, vengono ormeggiate direttamente su trappe assicurate su blocchi di cemento che fanno da ancora, in questo modo le prue sono libere di seguire la naturale direzione del vento . Per accedervi da terra serve un mezzo che garantisca il trasbordo.
La facilità di manovra è un altro elemento importante da tenere in considerazione nella scelta del posto barca.
Se avessimo per esempio un posto barca in Liguria, statisticamente soggetto a colpi di tramontana, ci converrà scegliere un posto che esponga la poppa verso questo vento. Eviteremo di scarrocciare lateralmente durante la manovra di ingresso, rendendo semplice la manovra di entrata ed uscita.
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