Prince 50 di Nuova Jolly Marine: l’esordio del più grande battello mai realizzato dal cantiere milanese
Era dal boot di Düsseldorf che aspettavamo questo momento e questo momento è finalmente arrivato: il Prince 50 ha conosciuto il suo habitat naturale e ci ha fatto subito vedere con chi, anzi con che cosa, abbiamo a che fare.
Innanzitutto ci ha ricordato come non bisogna mai fidarsi delle apparenze: tu lo guardi, dici “che figata di gommone”, ma pensi che lì sotto ci siano al massimo un bagno e una cuccetta. Niente di più sbagliato, tra poco vi diciamo perché.
Poi, una volta saliti a bordo e affondate la manette, ci ha dimostrato di non essere solo bello, rampante e cattivo: è anche veloce, molto veloce. E quei 54 nodi raggiunti in scioltezza nonostante il pieno di acqua e di benzina sono una sentenza.
Insomma, il nuovo Prince 50 firmato Nuova Jolly Marine, il più grande maxi-rib finora mai realizzato dal cantiere meneghino, è davvero tanta roba. E nel giorno del suo varo in acque liguri non ha tradito le nostre attese.
Doppia dinette, doppio prendisole: c’è spazio per tutti
La matita del giovane designer Luca Macchi sembra quella di un veterano per come ha disegnato sapientemente le linee aggressive ed eleganti di questo battello che non è solo bello, non è solo veloce ma è anche spazioso. Spazioso al quadrato, visto che a poppa c’è la dinette e a prua ce n’è un’altra che, se si alza il tavolino elettrico a scomparsa, diventa un secondo prendisole oltre a quello fisso che si trova nel vasto pozzetto. Il layout della coperta è quindi frazionato in due aree ben distinte ma unite dai camminamenti laterali, anch’essi piuttosto ampi. C’è proprio spazio da vendere.
Così come si sta comodi e larghi seduti sulle tre poltrone ergonomiche e indipendenti di fronte alla grande timoneria (il cruscotto può ospitare due display affiancati da almeno 12 pollici), protetta da un parabrezza in vetro temperato a doppio strato, anziché dal solito plexiglas (ultimamente ne sentiamo parlare anche troppo). Sopra le nostre teste un hard-top rigido in vetroresina verniciato in grigio o in nero che fa il suo figurone. Il calpestio è rivestito con pregiato teak massello; i tubolari, suddivisi in nove compartimenti, sono in hypalon-neoprene.
Due camere, due ingressi e ambienti ariosi
E adesso vi spieghiamo perché se vedete da fuori un battello del genere la prima impressione non è quella che conta. Bisogna salire a bordo per scoprire che sottocoperta esiste una cabina super abitabile: altro che bagno e cuccetta. Nel disimpegno troviamo da un lato una cucina con lavello, frigo e forno a microonde, dall’altro la toilette completa di wc marino, lavandino, mobili e doccia. Poi la bellezza di due camere: a poppa la vip cabin, con due posti letto, armadi e cassetti; a prua la master cabin, con letto matrimoniale e finestrature a vista sul mare che in fase di crociera restano sempre al di sopra del livello dell’acqua.
Caratteristica importantissima della cabina è il suo doppio ingresso a poppa e a prua: lasciando aperte ambedue le porte e spalancando anche l’ampia finestratura sul soffitto, l’aria circola abbondantemente e, per la gioia di chi soffre di claustrofobia, quasi non si ha la sensazione di essere sottocoperta. Non solo: l’accesso anteriore permette di spostarsi agilmente da prua a poppa attraversando il disimpegno senza dover fare tutto il giro esterno dell’imbarcazione.
Prince 50: l’ammiraglia di Nuova Jolly ha una guida morbida e scorrevole
La guida del Prince 50 è morbida e scorrevole e basta dare un filo di gas che la barca è già completamente in planata.
Nonostante il notevole peso dei quattro motori fuoribordo (Yamaha V8 XTO Offshore da 425 cavalli abbinati al sistema di manovra con joystick Helm Master), questo maxi-rib non tende a rimanere con il muso alto, come invece spesso capita su gommoni di simili dimensioni, ma viaggia sempre parallelo all’acqua, scivolando con disinvoltura sopra le onde.
A proposito, alla prima uscita onde alte un metro e mezzo e vento sostenuto hanno messo alla prova la stabilità del battello, che puntualmente ha risposto alla grande: nessun schizzo d’acqua ha varcato i tubolari, a testimonianza dell’eccellente comfort a bordo. Seduti nel pozzetto, poi, le onde si vedevano ma non si sentivano.
Il Prince 50, modello “principe” della gamma Nuova Jolly, regge una media di 35 miglia a occhi chiusi e a 34 nodi il rapporto consumi-distanza percorsa è al top. Non vi resta che provarlo. E saprete di persona con che cosa avete a che fare.
Prince 50 di Nuova Jolly: caratteristiche tecniche
Lunghezza | 15,05 m |
Larghezza | 4,54 m |
Serbatoio carburante | 1.850 lt |
Serbatoio acqua | 300 lt |
Compartimenti dei tubolari | 9 |
Persone | 20 |
Potenza massima applicabile | 1.800 cv |
Velocità massima | 54 n |
Motorizzazioni | 4 x Yamaha V8 XTO Offshore 425 cv |
www.nuovajolly.it
infojolly@nuovajolly.it