Riprende il diporto in Francia, ecco tutte le regole

Riprende il diporto in Francia : la nuova ordinanza è valida dal 18 maggio al 1° giugno

La Francia “torna ad affacciarsi” sul Mar Mediterraneo per la gioia dei diportisti d’Oltralpe, fermi agli ormeggi da due mesi. Il 18 maggio, infatti, la Prefettura Marittima del Mediterraneo ha emesso una nuova ordinanza che consente la navigazione da diporto lungo le regioni di competenza (Corsica, Costa Azzurra, Provenza e Linguadoca), senza limite di distanza dal porto di partenza o dalla boa di ancoraggio.

Permangono, però, le restrizioni che dipendono dalle decisioni delle varie autorità locali.

L’attracco in un porto è consentito entro 54 miglia dal porto di origine; l’ormeggio, l’ancoraggio delle barche e le immersioni subacquee, invece, sono interdetti entro 500 metri dalle aree costiere il cui divieto di accesso non è stato revocato dai prefetti.

La pratica degli sport acquatici (windsurf, kite-surf, kayak, snorkeling, ecc.) è permessa in linea generale, ma può essere limitata dalle autorità marittime regionali, che decidono se aderire o meno alla nuova ordinanza.

In pratica, gran parte delle scelte è in mano al singolo prefetto, che è in potere di autorizzare il diportista a salpare e quindi a navigare in tutta l’area marittima senza limiti, in conformità con le normative vigenti.

In Francia, infatti, l’autorità responsabile della costa, delle spiagge e dei porti è sempre il prefetto del dipartimento interessato.

Al momento quindi, e fino al primo giugno incluso, le barche battenti bandiera straniera non possono entrare in un porto francese o ancorare nelle acque francesi del Mar Mediterraneo. Tuttavia il transito nelle acque territoriali rimane autorizzato, come da principio di libertà di navigazione. Le barche provenienti dagli stati esteri dovranno quindi aspettare fino al 2 giugno, salvo ordinanza contraria, per tornare a sbarcare nei porti francesi.

Leggi il testo integrale dell’ordinanza: Navigation de plaisance Arrêté Préfectoral N° 071/2020

Riprende il diporto, in Francia come in Italia

Dunque, dopo diverse settimane di inattività, i diportisti francesi possono riprendere a navigare con una certa libertà d’azione, anche se la prefettura raccomanda di accertarsi sulle buone condizioni della propria barca prima di intraprendere qualsiasi navigazione, nonché di controllare accuratamente lo stato di manutenzione delle attrezzature di sicurezza a bordo e testare la capacità di manovra in acqua dell’imbarcazione.

Inoltre è importante informarsi sulle disposizioni assunte dal porto di destinazione che, come dicevamo sopra, variano a seconda dei decreti locali.

Così come è essenziale disporre di uno strumento di comunicazione con batteria carica durante la crociera.

Insomma, la vicina Francia riapre alla navigazione da diporto nella stessa settimana in cui l’Italia “libera” finalmente i suoi diportisti. E questo potrebbe essere il primo step internazionale verso un’estate post-lockdown meno restrittiva per tutti gli armatori europei.

Joni Scarpolini

Recent Posts

Ubi Maior Italia al Mets 2024 con la sua linea di accessori per l’ormeggio

Ubi Maior Italia si presenta al Metstrade di Amsterdam con la sua linea di accessori…

7 ore ago

Barche in Vendita, la nuova vetrina dell’usato ancora più ricca

Barche in Vendita si arricchisce di nuove funzioniYacht Digest, la testata del gruppo The International…

1 giorno ago

Mille Miglia in Tirreno: il docufilm

Mille Miglia in Tirreno è un docufilm che descrive l'enorme quantità di bellezza che caratterizza questo…

2 giorni ago

Naval Tecno Sud: al Mets con un prodotto rivoluzionario

Il Mets Trade 2024 comincia fra pochi giorni e Naval Tecno Sud, il produttore leader…

3 giorni ago

Notizie Flash 2024

LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 46BENETTI VARA M/Y JUNO'S 7, LA…

4 giorni ago

La nuova poltrona Manta Comfort di Besenzoni finalista al Dame Award

Besenzoni porta la sua nuova poltrona Manta Comfort al Metstrade 2024 di Amsterdam, il più…

4 giorni ago