Come sempre decidere chi è la più bella del reame è un’impresa ardua… ma anche semplicemente stabilire chi è la più lunga non è molto semplice. Non tanto tempo fa avevamo raccontato della più grande nave a vela costruita in Italia, e su questo non c’è dubbio è il Perini Sybaris con i suoi 70 metri di lunghezza, 850 tonnellate di dislocamento e ben 11,74 metri di pescaggio massimo.
La più grande si tutte, per ora, è una altro Perini, ma realizzato a Tuzla, in Turchia, ed il ben noto Maltese Falcon: 88 metri di Elena Ambrosiadou un tre alberi (rotanti) con un armo moderno e innovativo: 15 vele rollabili per una superficie complessiva di 2.400 metri quadrati gestiti da 15 marinai. A dire il vero anche la EOS, cantieri Lurssen armo a schooner bermudiano e 93 metri di lunghezza massima, contando anche il bompresso (… sulla lunghezza al galleggiamento vince invece il Maltese Falcon). E’ di proprietà del milionario americano Barry Diller.
Poco fa vi avevamo parlato anche del progetto in arrivo e che, l’anno prossimo, spodesterà tutti: il Dream Symphony, 141 metri di lunghezza e 18 di larghezza e costruzione in legno. Progettato da Ken Freivokh e dallo studio Dykstra Naval Architects, gli stessi che hanno firmato il Maltese Falcon, Symphony. Avrà quattro alberi, con una superficie velica complessiva di 5.000 metri quadrati.
C’è poi Aquijo, il più grande delle “barche normali”. è infatti un moderno ketch a due alberi (70 metri di altezza ciascuno) firmato Vitters e Oceanco, con in più la prestigiosa firma di Bill Tripp che ne e ha disegnato le linee esterne e ne ha curato l’architettura navale. Aquijo mette in mostra 85,9 metri di lunghezza per ben 14,48 di larghezza. E che dire di “A”, del russso Igorevich Melnichenko che forse non è una vera barca a vela, ma sicuramente con i suoi 142 metri di lunghezza è proprio molto lunga… (e molto brutta)?
Ma per chi ama il classico e vuole navigare veramente a vela attualmente la più grande di tutte è la Royal Clipper che vedete in queste foto, armo super classico con 5.200 metri quadrati di tela da mettere a riva su 5 diversi alberi e distribuita su 45 diverse vele. E’ lunga 134 metri e si ispira alla leggendaria nave tedesca Preussen (per fare un semplice confronto l’Amerigo Vespucci è lungo 100 metri e ha tre alberi).
Viene utilizzata, dalla compagni Star Clippers come nave da crociera e può ospitare fino a 227 ospiti e ha ben 106 persone d’equipaggio. Anche lei, però, è destinata ad essere spodestata: proprio la Star Clippers varerà l’anno prossimo la sua sorellona maggiore. Sarà un veliero lungo 162 metri, largo 18,5, dotato di 5 alberi e di una superficie velica di oltre 6.000 metri quadrati una replica della nave “France II” costruita nel 1911.