I nostri insindacabili Oscar per l’edizione 2015 del salone? Primi a parimerito, tra gli scafi a vela, il Grand Soleil 46 LC e il Solaris 50. Vicini in banchina, e grandi nemici sul mercato (il grande capo del marchio di Aquileia è stato per anni il padre e padrone di quello marchigiano) sono state prese d’assalto dai visitatori, e lo dimostrava la distesa di scarpe in banchina davanti ai loro ormeggi. Il Solaris è elegantissimo, una linea che sembra nata per durare a lungo nel tempo; il Grand Soleil è il sogno possibile: prendo e giro il mondo, e in più lo faccio con una carena che durante la nostra prova ha anche dimostrato di essere velocissima.
A motore vince a mani basse la “Bat-barca”, l’Evo 43. A poppa le murate si aprono idraulicamente, estendendo la superficie della barca e trasformando tutta la zona poppiera in una beach area di 25 mq, naturalmente personalizzabile a piacimento con salotto, prendisole o piattaforma tuffi. Vittoria decretata prima di tutto dal pubblico, che non solo ha affollato la banchina davanti all’Evo 43, ma ha anche fatto il record di click sul nostro sito.
E’ tra gli accessori? Per originalità e coraggio la palma del vincitore va a Click, che noi abbiamo definito il gavitello fedele come un cagnolino, Compare e scompare dal fondo, basta premere un pulsante da bordo. Quindi niente più corse da poppa a prua con la trappa in mano, barche che si intraversano al vento, cime nelle eliche e coperte che si sporcano con il fango del fondo dei porti. E’ un’invenzione tutta italiana della PME. Quando si arriva lo si può recuperare con il mezzo marinaio (magnetico), quando si salpa va a fondo grazie al peso della catenaria. Per l’alimentazione ci sono le celle fotovoltaiche, ci sono 150 immersioni ed emersioni di autonomia e costa 350 Euro più Iva.