Si è appena conclusa la prima edizione del Salone Nautico di Venezia. La città sull’acqua più conosciuta ed apprezzata del mondo, ha finalmente ospitato un’esposizione nautica.
Una peculiarità, quella rappresentata dal primo Salone Nautico di Venezia, che ben coniuga l’antico spirito marinaresco del Belpaese con la nautica moderna e che, come conseguenza naturale, da lustro ai prodotti esposti, impreziosendo l’esperienza dei visitatori.
Ben fatto, ci è piaciuto e possiamo affermare che era giunta l’ora di realizzare l’ovvio.
Ancor più suggestivi sono gli stand allestiti nei magazzini restaurati che circondano la darsena. Ci si immerge in un’ambiente ricco di accessori tecnologici con uno sfondo dal sapore retrò.
Ad dare il via ufficiale alla manifestazione, mercoledì 18, è stato il discorso del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, affiancata dai alcuni membri dello Stato Maggiore dei Corpi Militari. Davanti alle cariche dello Stato, ha sfilato il Battaglione San Marco, truppe d’élite della Marina Militare di casa nella Laguna. A completare la prestigiosa cerimonia si sono esibite in un volo acrobatico, con un passaggio radente, le frecce tricolore dell’Areonautica. Segnaliamo anche la possibilità di visitare il sottomarino Enrico Dandolo, collocato in secca nell’arsenale.
L’affluenza di visitatori, nella prima giornata infrasettimanale di apertura, sembrava ancora non essere ancora decollata, ma viste le potenzialità del salone (da dimostrare) e della città (ampiamente note) non dubitiamo che, se ben supportato e partecipato, possa diventare un successo.
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