Salone Nautico di Venezia : visitatori come turisti

Ci risiamo, altri intraprendenti operatori nautici non hanno resistito al fascino della Serenissima e hanno realizzato il Salone Nautico di Venezia nella suggestiva cornice dell’Arsenale.

Qualsiasi appuntamento nella Città di San Marco suscita interesse e per dirla con De Andrè: “come una freccia dall’arco scocca, veloce vola di bocca in bocca“.

Solo a nominarla, Venezia crea suggestioni, fantasie e quindi attrae con il suo immutato fascino.

Sono passati alcuni anni da quando veniva allestita un’altra rassegna nautica veneziana che era però ospitata nella stazione marittima e alla quale si accedeva, strano a dirsi, praticamente in automobile.

Che cosa c’entra l’automobile con le barche?

Eccome se c’entra!

Per capirci meglio occorre fare una fondamentale premessa e delineare che cos’è una rassegna nautica, che cosa ci deve essere e che cosa ci si aspetta che ci sia.

Ovviamente ci si immagina di trovare tantissime barche che si pavoneggiano per essere vendute o quanto meno offerte e che il numero e l’ampia gamma giustifichino a tutti gli intervenuti i 15 euro dell’ingresso. 

Boot DusseldorfAl Salone Nautico ci si aspetta di trovare tutto ciò che può essere bagnato dall’acqua (e per questo solo Dusseldorf docet) o quanto meno galleggia: dalla canoa al mega yacht passando per le vele da crociera a quelle da regata, dai piccoli ai grandi gommoni, dai motoscafi open con i fuoribordo ai cabinati, e tanti eccetera, eccetera, eccetera.

Purtroppo la dinamica di tutti di queste fiere ha una cronologia perversa: prima di affacciarti alla rassegna  devi pagare il biglietto, immediatamente dopo puoi entrare e cercare il “tuo” sogno nautico e, finalmente appagato, dedicarti al cazzeggio per curiosare su tutto il resto.

Qualunque “visitatore”, quando si avventura a Venezia, viene etichettato “turista” e quindi soggetto alle dinamiche di questo ruolo nella città più speciale – in tutti i sensi – del mondo. Il turista per un giorno deve scegliere dove parcheggiare, mai a buon mercato, oppure si sarà dedicato ad uno studio analitico degli orari ferroviari per pianificare la partenza, inserendoci il transfer di andata e di ritorno con il vaporetto (anche questo affatto economico) per poi riprendere il treno che non aspetta mai e ricavare il lasso esatto di tempo per  per  visitare, che cosa? Sorpresa! 

persone in file salone nautico di veneziaPrima di cacciare i 15 eurini per se e forse per qualcun altro, il turista per un giorno si sarà munito del biglietto giornaliero dei vaporetti che costa 20 euro a cranio (con quello da soli 7,50 euro, ahimè, giri quanto vuoi ma dopo 1 ora e 15 minuti scade) ed è meglio che si prepari alla botta finale del parcheggio, per una giornata, sganci dai 25 ai 30 euro. Vitto e bevande ancora escluse.

Ma chi è colui che può osare di acquistare una barca senza di lei? Se poi sei talmente sfigato da trascinarti cognata o suocera o figli adulti non ti basta un “centone”. In ogni rassegna nautica chiunque approfitta della circostanza per valutare il cambio o l’implementazione della strumentazione; il rinnovo di alcuni accessori; e forse l’arricchimento di qualche arredo; ed è bello completare un’attrezzatura con qualche novità.

Questi gingilli, se mai ci fossero, devono essere piccoli e molto facili da trasferire prima sul vaporetto e poi alla macchina se non addirittura sul treno.

Non vedo come il visitatore-turista-acquirente di strumentazioni, accessori, arredamenti e altre chincaglierie di bordo possa trasferire i suoi carichi dall’Arsenale  a casa sua.

Ci siamo capiti.

Venezia è stranamente affascinante, attrae perfino le navi ingombranti e quindi a me che cerco di confrontare venti modelli di barche a vela, a mio cugino che vuol scegliere il nuovo gommone e a mio nipote che tentenna tra un walk around o una pilotina, la Serenissima va stretta … di tasca e quindi, a conti fatti mi costa meno un volo low cost per Dusseldorf.

01/07/19 – 07/07/19

08/07/19 – 14/07/19

15/07/19 – 21/07/19

Milano – Dusseldorf

da 29 €
1gg fa

da 59 €
2gg fa

da 29 €
2gg fa

Palermo (Sicilia) – Dusseldorf

da 79 €
1gg fa

da 123 €
24h fa

da 147 €
3gg fa

Lamezia Terme – Dusseldorf

da 109 €
21h fa

da 119 €
1gg fa

da 129 €
1gg fa

Bari – Dusseldorf

da 118 €
2gg fa

da 123 €
3gg fa

da 129 €
12gg fa

Venezia – Dusseldorf

da 119 €
1gg fa

da 119 €
22h fa

da 119 €
10gg fa

Bologna – Dusseldorf

da 149 €
1gg fa

da 159 €
3gg fa

da 129 €
3gg fa

I bistrattati teutonici con il biglietto fiera  ti consentono di  viaggiare gratis sui tram, nelle metropolitane e con tutti i mezzi pubblici. Inoltre durante il boat show tutti i taxi per il tragitto fiera-aeroporto applicano indistintamente la tariffa fissa di soli 20 euro.  Venezia è bellissima, unica, affascinante ma tanto tanto scomoda anche se solo a due passi da casa, e poi, con questi costi desidererei trovare tutto ciò che viene bagnato sopra e sott’acqua e anche gli infiniti complementi (da trasportare via dalla fiera a costo zero)  e a cui , per sfizio o per necessità, in ogni boat show non so resistere. Buona l’idea, ma senz’altro da rivedere o da riposizionare. Buon vento.

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