Scanner Envy 950 Tender: la prova in mare.
Quando Giorgio Armani descriveva l’eleganza come la capacità di farsi ricordare, si stava certamente riferendo al nuovo Scanner Envy 950 Tender che, con una velocità massima di 60 nodi, in un battito di ciglia diventa un ricordo anche per i maxi-rib più sportivi.
Velocissimo, elegante e dotato di una classe infinita, questo tender da superyacht stabilisce nuovi standard in termini di comodità e piacere di guida. Un maxi-rib che, forte di una coppia di Mercury Verado 400 V10, non potevamo esimerci dal testare.
Scanner Envy 950 Tender: la prova
Per gli armatori moderni, i tender da superyacht non devono solo essere comodi e tenere gli ospiti al riparo dagli schizzi, la loro capacità di generare adrenalina, quindi di far divertire il loro proprietario, è diventata un requisito fondamentale. E’ con questi parametri in testa che salgo a bordo di Envy 950 Tender, requisiti molto stringenti, che meritano di esser attentamente verificati.
Al timone la posizione è ottima, la visibilità è eccellente, sia quella in avanti che quella laterale. Le manette e l’elettronica sono a portata di mano, posizionate esattamente dove dovrebbero essere. Per condurre Scanner Envy 950 Tender non serve essere un giocatore di basket, qui anche le persone di statura più bassa non avranno nessun problema a gestire l’imbarcazione.
Mi appoggio allo schienale di guida (che volendo si ribalta e diventa una poltrona), inserisco la funzione “1 Lever”, “l’Active Trim” ed ingrano la marcia avanti. Envy 950 Tender entra in planata già intorno ai dieci nodi e si distende completamente intorno ai quindici.
A 25 nodi di velocità si naviga con un livello di comfort assurdo, la barca scivola sull’acqua come fosse senza peso, consumando solo 2,3 litri per miglio, ovvero meno di 60 litri per ora complessivi. La particolare conformazione della prua devia il flusso d’aria (vento di velocità) e fa si che la barca resti sempre asciutta, lasciando gli ospiti al riparo dagli schizzi.
Ma è arrivato il momento di vedere come si comporta Envy 950 Tender quando ci si da dentro; sarà effettivamente in grado di entusiasmare il suo armatore? Conosco un solo modo per verificarlo, rallento fino al minimo e poi butto giù la manetta al massimo. L’accelerazione mi schiaccia contro il sedile mentre il display sembra impazzito e la velocità GPS aumenta ad un ritmo pazzesco.
In meno di 20 secondi passiamo i 50 nodi, ma non è finita. Il log segna numeri sempre più grandi fino a quando, una manciata di secondi più tardi, raggiungiamo i 60 nodi di velocità massima: questo Scanner Envy 950 Tender è un missile!
Alla massima velocità il parabrezza ripara perfettamente dal vento e, considerando che ci stiamo muovendo a più di 110 chilometri orari, la sensazione di sicurezza è assoluta, l’angolo di deadrise scelto dal cantiere consente alla carena, seppur immersa per meno di un quarto della sua lunghezza, una stabilità di rotta praticamente perfetta.
Senza rallentare, ancora alla massima velocità, provo una virata larga a sinistra che il maxi-rib esegue senza incertezze poi contro-viro ed ottengo lo stesso risultato a dritta.
Rallento, mi porto intorno ai 30 nodi e poi viro stretto. Envy 950 Tender si inclina e disegna un cerchio da una ventina di metri di diametro senza che la prua o la poppa tentino di allargare, questa barca naviga sui binari.
Intorno a noi l’acqua è resa agitata dalle nostre evoluzioni, contro-viro e incrocio senza rallentare le onde più alte con un angolo di 90 gradi, mentre questo gommone le supera senza impatti, semplicemente navigandoci attraverso.
Rallento, mi fermo e mi metto alla ricerca di tracce d’acqua che, anche sforzandomi e nonostante le evoluzioni appena fatte, non trovo nemmeno a prua. Risultato davvero notevole, questo maxi-rib si merita a pieno titolo l’appellativo di “Tender” e non solo perché è pieno di divani e può trasportare 18 persone sedute, ma anche e sopratutto per questa sua innata capacità di far divertire il suo armatore oltre ogni ragionevole aspettativa.
Dati della prova
RPM | Velocità in KN | Consumo Lt/h | Consumo Lt/Nm |
650 | 3,1 | 7,7 | 2,48 |
1.000 | 5,5 | 11,5 | 2,09 |
1.500 | 7,5 | 22,2 | 2,96 |
2.000 | 10,5 | 36,2 | 3,45 |
2.500 | 16,6 | 44,2 | 2,66 |
3.000 | 24,5 | 57,7 | 2,36 |
3.500 | 30,2 | 78,5 | 2,60 |
4.000 | 35,5 | 100,1 | 2,82 |
4.500 | 40,4 | 126,0 | 3,12 |
5.000 | 48,3 | 182,8 | 3,78 |
5.500 | 53,5 | 220,9 | 4,13 |
6.000 | 57,0 | 249,6 | 4,38 |
6.450 | 60,2 | 265,5 | 4,41 |
Come è fatto lo Scanner Envy 950 Tender
Le imbarcazioni di Scanner Marine rappresentano di fatto l’anello di congiunzione fra le barche in vetroresina e i gommoni e, indiscutibilmente, riescono a sintetizzare nei loro maxi-rib il meglio di questi due mondi. La particolare tecnica costruttiva usata dal cantiere, che usa molta più vetroresina della media del mercato, consente infatti di recuperare una misura pari alla metà del diametro del tubolare tramite l’adozione di una “carrozzeria estesa” che va ad appoggiarsi sul tubolare stesso.
Questo, nel caso specifico dell’Envy 950 Tender, porta ad avere ben 60 centimetri in più di spazio utile a bordo rispetto ad un gommone di pari larghezza, una caratteristica che ai comandanti dei superyachts, per ovvi motivi, piace parecchio.
La qualità delle realizzazioni è poi superlativa, il gelcoat è steso in modo impeccabile e tutte le rifiniture e le componenti (ferramenta, accessori, falegnameria, pellami e cuscinerie) sono di altissimo livello.
Il piano di coperta dello Scanner Envy 950 Tender è improntato al massimo comfort nel trasporto degli ospiti. A prua, a poppa e dietro la timoneria sono infatti realizzate tre aree dotate di divani che, come si vede chiaramente dalle foto, possono mettere a sedere un numero impressionante di persone. Il divani di prua e di poppa possono inoltre essere convertiti in prendisole, cosa che consente in una manciata di minuti di passare dall’utilizzo come tender a quello più votato al diporto classico.
La timoneria è protetta da un grande parabrezza e dal sovrastante T-Top che consente a due persone di navigare anche velocemente, al riparo dal sole e dalle intemperie. Sotto al cockpit è ricavata una cabina di insospettabili dimensioni che, all’occorrenza, può anche essere usata per dormire anche se, più normalmente verrà dedicata all’utilizzo come spogliatoio o come locale WC.
Scanner Envy 950 Tender: le conclusioni
Ho provato questo maxi-rib sia in questa versione che in quella votata al diporto che, in quell’occasione era dotata di motorizzazione entro-fuoribordo. In entrambi i casi il 950 mi ha colpito per questa sua carena dalle doti eccezionali e per il davvero notevole livello delle finiture.
Si tratta di un maxi-rib davvero ben riuscito che, in funzione della motorizzazione e della versione che sceglierete, è in grado di regalare molte emozioni e soddisfazioni, a bordo di un maxi-rib dotato di un design moderno, elegantissimo e, cosa molto importante, diverso da tutto quello che siamo abituati a vedere.
Caratteristiche Tecniche
Lunghezza fuori tutto | 9,50 m |
Baglio max | 3,30 m |
Diametro Tubolari | 60 – 65 cm |
Numero Comparti | 5 |
Materiale Tubolari | Hypalon 1.670 dtex |
Portata Persone | 20 |
Motorizzazioni | Fuoribordo – Entrofuoribordo |
Potenza Massima | 800 hp |
Design & Project | D. Montemitro Design |