Al Salone di Genova, Selva Marine ha presentato in anteprima le tante novità del 2021
Selva Marine, con la sua collezione di fuoribordo e la sua flotta di natanti, ha conquistato ancora una volta il pubblico del Salone di Genova. Il marchio valtellinese, infatti, è sinonimo di affidabilità, qualità e innovazione da oltre sessant’anni e anche quest’anno non ha deluso le aspettative dei diportisti accorsi alla fiera nautica, sfoggiando una serie di grandi novità che riguardano i motori, le barche ma anche l’accessoristica.
Carlo Selva ci ha fatto da anfitrione tra i nuovi prodotti 2021: vediamo insieme quali sono.
Partiamo dai gommoni, dalla gamma Pro Fish Line, dedicata ai pescatori appassionati. Il 660 Pro Fish, di chiara ispirazione militare, è dotato di una carena bella “tosta”, capace di resistere alle grandi onde.
Consigliato per la pesca professionale o per le immersioni subacquee, è completo di tutto: due piattaforme di lavoro con struttura in inox, cinque porta-canne da pesca, cassettiera per le minuterie, vasca delle esche vive con pompa di ricircolo, panca di poppa abbattibile e molto altro.
La gamma Pro Work Line mantiene il suo ampio ventaglio di gommoni, dalla svariate misure e dalle altrettante possibilità di scelta cromatica dei tubolari, a proposito dei quali Carlo Selva ci ricorda che possono essere realizzati in pvc, hypalon o poliuretano termosaldato, nettamente più resistente del neoprene, e per questo altamente consigliato.
Restando alle imbarcazioni pneumatiche, la novità principale è il Selva 21 LV Plus, entry-level che inaugura la serie Living Plus Line.
La carena è stata accuratamente ingegnerizzata per consentire 6 metri di spazi vivibili sia a prua che a poppa, grazie a due salottini rispettivamente a V e a U trasformabili in aree prendisole, che si trovano normalmente su battelli di dimensioni ben maggiori.
La consolle e la seduta poggiareni presentano linee moderne ed estremamente funzionali. La versione Plus si caratterizza per il tubolare in versione tricolore, cuscinerie di pregio e accessori extra inclusi. Proposto in package con i motori Selva, il 21 LV Plus è il gommone ideale da abbinare al Murena 40 XSR Best, in particolare per chi non ha la patente.
Passiamo alle barche in vetroresina della gamma Open Classic. Selva ha dato un deciso tocco di restyling al D.5.6 e al D.5.3, modelli già di grande successo, impreziosendoli con nuove cuscinerie e nuovi tendalini (brandizzati Selva) provvisti di strutture in acciaio. In particolare sul D.5.3 sono state aggiunte due plancette di poppa, naturalmente complete di scaletta in inox.
Per quanto concerne invece la gamma Karnic, la super novità è rappresentata dall’SL 701 (sopra a sinistra). Costruito sulla medesima carena dell’SL 702, l’SL 701 è un elegante open di 7 metri dalla grande modularità, soprattutto a poppavia, e dagli ampi spazi vivibili, vedi il grande prendisole prodiero. Sotto il cockpit si nasconde un gavone molto profondo.
L’SL 702 resta uno dei sundeck Selva più richiesti. La versione restyling prevede sottocoperta una cabina con letto e un bagno separato (in alto a destra), comfort che rendono questo Karnic un day-cruiser a tutti gli effetti.
Tra i nuovi fuoribordo quattro tempi E.F.I., abbiamo Sei Whale XSR da 200 cavalli (disponibile anche in coppia controrotante), Beaked Whale da 225 hp e Right Whale da 250. Tra gli accessori di bordo, Selva presenta lo Schermo Multifunzione Digital Lan Connection – Plus TFT 4.3, adattabile a tutti i motori a iniezione elettronica. Si tratta di uno strumento da installare in consolle che permette di verificare in modo agevole e rapido tutti i parametri motori e le indicazioni di crociera.
Cavallo di battaglia di ePropulsion è lo Spirit 1.0 Plus da 1 kW, equivalente a 3 hp su un normale motore a benzina. Indicato per imbarcazioni fino a 12 piedi, come tender o piccoli battelli leggeri, questo motore fuoribordo elettrico fornisce una spinta sufficiente per raggiungere circa 5 nodi, con una rumorosità molto contenuta.
Agli armatori di barche fino a 3 tonnellate di peso, invece, ePropulsion propone i fuoribordo Navy, disponibili da 3 e 6 kW.
Non hanno la batteria integrata ma devono essere collegati a uno o due alimentatori esterni da 3.042 W, con un’autonomia massima di 4 ore.
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Buongiorno , volevo una indicazione sui tempi di attuazione per la nuova patente nautica che consentirà di poter accedere agli esami ( max. potenza mote 150cv.)in modo più facilitato di adesso.
Grazie.
Oliviero.