SpaceX : il Falcon 9 è partito, il video

Alle 21,22 ora italiana il Falcon 9 di SpaceX,  con Doug Hurley e Bob Behnken a bordo, si è staccato dalla stazione di Cape Canaveral in Florida ed è partito rilanciando il sogno dei viaggi spaziali.

Per chi non ha potuto assistere in diretta all’evento che è andato in diretta su Youtube, è ancora presente la differita di tutta l’emozionante sequenza, del lancio, dell’accelerazione, del distacco e del rientro del primo stadio e del raggiungimento dell’orbita, eccolo qui:

Una nuova era dell’esplorazione spaziale è iniziata grazie all’impegno di Elon Musk. Il lancio della missione Demo-2 della NASA per la prima volta ha portato nello spazio due astronauti americani sfruttando come vettore un’azienda aerospaziale privata, la SpaceX fondata dal noto imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense. I due protagonisti, Robert Behnken e Douglas Hurley, hanno lasciato la Terra a bordo della capsula Crew Dragon e di un razzo riutilizzabile Falcon 9, diretti alla Stazione Spaziale Internazionale. 

Il lancio ed il viaggio del Falcon 9 di SpaceX

La situazione meteorologica su Cape Canaveral in Florida non era delle migliori, il tempo era variabile e si è dovuto attendere le 17 (ora italiana) perchè il Kennedy Space Center confermasse il “go” nonostante la presenza di addensamenti nuvolosi e la possibilità di fulmini. Gli astronauti hanno potuto così proseguire la vestizione delle tute ed hanno infine raggiunto la rampa 39-A , guarda caso, a bordo di una Tesla, l’altro “marchio” avveniristico fondato da Elon Musk.

Falcon 9 SpaceX

Alle 19.20 il portellone della capsula si è stato chiuso ed è cominciata a salire la tensione che è culminata alle 21,22 con il lancio dalla mitica piattaforma 39/A, la stessa che ha visto i lanci delle missioni Apollo diretta alla Luna e quelle con cui lo Space Shuttle ha costruito la Stazione Spaziale.

Dopo circa 20 minuti dal suo lancio il Falcon 9 stava sorvolando l’Italia ed in alcune regioni prive di copertura la capsula è stata visibile per un paio di minuti come un punto luminoso in direzione Nord-Est.

Ci vorranno ancora 20 ore per vedere la capsula arrivare alla Stazione Spaziale ed assistere così alla manovra d’aggancio, nel frattempo il Falcon 9 sta viaggiando a 200 chilometri d’altezza, a una velocità di 27.000 kmh.

Al loro arrivo Hurley e Behnken troveranno ad accoglierl l’americano Chris Cassidy ed i russi Anatoli Ivanishin e Ivan Vagner.

La storia di SpaceX

SpaceX nasce nel 2002 dalla mente del magnate sudafricano Elon Musk che, dopo aver deciso di scartare le esorbitanti offerte della  ISC Kosmotras ( compagnia spaziale internazionale formata dalla Russia, dall’Ucraina e dal Kazakistan) e non sapendo proprio nulla di razzi e viaggi interplanetari, decide di fondare la SpaceX e di costruirsi da solo i vettori del futuro.

Dopo aver venduto Paypal, altra compagnia da lui fondata, la liquidità certo non gli mancava ma fu subito chiaro da subito che gli investimenti per costruirsi da solo ogni singolo materiale e componente per i suoi razzi sarebbero stati ingenti, sopratutto perchè in quegli anni l’idea di costruire dei razzi riutilizzabili era semplicemente utopica.

Poi la compagnia escogita un processo per rendere più snella la burocrazia che, in questo campo crea la maggior parte dei costi e comincia la costruzione del suo primo razzo: il Falcon 1 che dopo diversi fallimenti e traversie finalmente riesce nel suo intento: farsi notare dalla NASA.

Il famoso ente spaziale americano, vedendo gli ottimi risultati raggiunti, di conseguenza affida con una gara d’appalto a SpaceX  l’incarico di rifornire la Stazione Spaziale Internazionale. Da qui in poi la flotta di SpaceX continua sempre più ad espandersi, mietendo un successo dopo l’altro.

Nel 2018 SpaceX aveva 6.000 dipendenti ed un valore in borsa di 30 miliardi di dollari che, stando alle stime attuali, potrebbe crescere ancora moltissimo nei prossimi anni, soprattutto dopo il successo di oggi.

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