Speciale METS – Curiosità dagli stand

UN AIUTO IN TESTA D’ALBERO

Se siete tra i sostenitori dei sistemi di avvolgimento top-down per lo spinnaker asimmetrico (ormai molto diffusi) e avete l’armo in testa d’albero, sarete contenti di sapere che il gruppo Seldén, uno dei leader mondiali nella produzione di alberi, winch e ferramenta di coperta, ha pensato a voi. La casa produttrice ha infatti presentato qui ad Amsterdam un braccio da installare in testa d’albero per creare giusto lo spazio necessario tra lo strallo di prua e la drizza dello spi per rendere possibile l’utilizzo del sistema anche a chi ha l’armo in testa d’albero.

Occhio ai requisiti: il sistema Seldén è installabile solo su imbarcazioni con massimo 35 Kgm di raddrizzamento a 30° di sbandamento.

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SRT Marine ha portato ad Amsterdam l’AIS di nuova generazione, Apollo A, il primo a integrare alle funzionalità AIS un sistema di plotting completo (con schermo a colori ad alta risoluzione) e un sistema wifi.

Il ricetrasmettitore sarà così uno strumento di bordo completo, che promette di stare al passo anche con le continue evoluzioni degli standard AIS.

Anche l’hardware è stato rinnovato: è molto compatto, resistente all’acqua, agli shock e alle vibrazioni.

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Molto tecnologico, ma pur sempre un citofono. La CPOD Wireless Call Box è un sofisticato sistema di controllo degli accessi che si integra con qualsiasi sistema di comunicazione venga utilizzato a bordo. Stiamo parlando di grandi e lussuosi yacht, con sistemi video e di intercomunicazione avanzati, e probabilmente con guardie del corpo schierate, ma il problema di monitorare l’accesso a bordo può esistere comunque.

L’obiettivo a grand angolo della Wireless Call Box monitora l’area e trasmette le immagini agli schermi di bordo. Si possono anche installare sistemi di lettura biometrica per aumentare la sicurezza e dimenticare per sempre chiavi e tessere.