40 Open Sunreef Power Diamond Edition
Diamonds are the girl’s best friend” cantava Marylin Monroe. Era il 1954 quando la stella del cinema ammaliava, sensualissima, il pubblico di tutto il mondo, muovendosi sinuosa nel suo tubino fuxia, addornata da collier di diamanti bianchi. Dopo più di 60 anni dal celebre ritornello, oggi al Miami Yacth Show è il 40 Open Sunreef Power Diamond Edition che si veste di oro e diamanti ed incanta il pubblico del salone nautico più glamour dell’anno. Il power cat, il piccolo del cantiere polacco, infatti, indossa una vernice realizzata a base di diamanti naturali etici. Si chiama Sun King Diamond Coating ed è l’unico rivestimento al mondo realizzato con gemme naturali, sviluppato da Jean Boulle Luxury con la collaborazione di Azko Nobel che vanta una secolare competenza in materia di colore e applicazione.
Il nuovo Sunreef “Diamond edition”, già insignito di numerosi premi, debutta per la prima volta a Miami ed è capace di condensare nei suoi 13 metri di lunghezza una buona dose di lusso, sportività e velocità.
E’ Sunreef stessa a firmare il progetto che, com’è ormai noto, progetta le sue imbarcazioni nei minimi dettagli con ingegneri e architetti interni al cantiere.
Il confort e gli spazi a bordo sono sovrabbondanti.Le aree prendisole sfruttano al massimo l’intera larghezza del pozzetto, interrotte solo da un corridoio di passaggio, che conduce a un’area attrezzata con divani, tavoli ed un funzionale wet bar, completamente equipaggiato.
Sunreef non si accontenta però e regala all’armatore ulteriore spazio, infatti la porzione esterna di poppa di ciascuno dei due scafi si allarga, sfruttando due terrazze laterali apribili che aumentano notevolmente lo spazio calpestabile e garantiscono agli ospiti un contatto diretto con il mare.A differenza del tipico catamarano a motore qui il focus non è solo comodità a bordo e assenza di rollio, ma come avrete facilmente intuito dalla livrea accattivante, il 40 Open Sunreef Power cerca anche il dinamismo. Spinto da due Mercury da 860 hp è infatti in grado di raggiungere fino a 60 nodi di velocità. I sedili ammortizzati firmati Ullman sono forse la conferma delle prestazioni sportive dell’imbarcazione.
Oltre alla livrea in diamanti, le personalizzazioni a bordo sono pressoché illimitate, terminano solo laddove il gusto del cliente sia pienamente soddisfatto. A discrezione dell’armatore l’imbarcazione può essere un open puro oppure, come nel nostro caso, lo spazio aperto di prua può trasformarsi in una cabina doppia. Quanto agli scafi, ospitano rispettivamente uno spazio adibito a locale cucina (scafo di dritta) e un locale bagno (scafo di sinistra).
Lo sforzo di ingeneri e progettisti nel ricavare altezza nella cabina di prua merita senz’altro una breve digressione, se non altro per il gioco di inclinazioni sulla prua.
La struttura che parte dalla coperta presenta dei tagli obliqui grazie ai quali va a comporre due diversi gradini, quello superiore è interamente sfruttato come prendisole.Vista dall’esterno la struttura della coperta di prua sembra riprodurre proprio le sfaccettature di un diamante.
Ad essere sinceri la master suite nonostante le dimensioni ragguardevoli in larghezza, non invita molto a trascorrere la notte a bordo, totalmente cieca, risulta priva di qualsiasi apertura sull’esterno.
Degno di nota è il locale bagno che, ampissimo, si sviluppa in lunghezza ed occupa una buona porzione dello scafo di sinistra. La doccia è doppia e si estende occupando tutta l’estrema poppa dello scafo.
Preme un’ultima curiosità sulla livrea dell’imbarcazione. Il nome del rivestimento” Sun King Diamond Coating” s’ispira ai lavori del celebre ebanista André-Charles Boulle, attivo proprio sotto il regno di Luigi XIV, meglio conosciuto, appunto, come “Sun King” . Monsieur Boulle ottenne la qualifica di “ebanista del re” nel 1672, eseguendo magnifici intarsi con ottone dorato e tartaruga.
Ed è così che il 40 Open Sunreef Power Diamond Edition potrà fregiarsi di vestire un livrea “Reale”