La McLaren 720S è una delle supercar più belle e più potenti al mondo. La 720S ha dimostrato la sua superiorità nei test in tutto e per tutto: 341 km/h di velocità massima, 2,9 secondi per coprire l’accelerazione 0-100 km/h e 7,8 secondi per l’accelerazione 0-200 km/h. La frenata è da record: sono sufficienti meno di 30 metri per la decelerazione 100-0 km/h grazie ai dischi carboceramici e all’aerodinamica attiva. Questa hypercar è dotata di un motore 4.0 V8 bi-turbo da 720 CV di potenza e 770 Nm di coppia massima. La supercar inglese presenta interni minimali ed eleganti con finiture in pelle degne di una lussuosa berlina.
Dalla guida entusiasmante, la McLaren 720S è l’auto ideale per chi ha esperienza e una bella mano.
Ferrari F8 Tributo: un nome che dice molto. In primis il nome ci parla del motore V8 collocato in posizione centrale, come accade per le berlinette Ferrari fin dai tempi della 308 GTB del 1975. Il nome di questo gioiellino made in Maranello è anche un omaggio al motore otto cilindri eletto “eccellenza motoristica” dell’ultimo ventennio. Questo bolide vince la nomina di auto più performante tra le rosse a otto cilindri prodotte in serie: la spinta in accelerazione è da togliere il fiato, la casa dichiara appena 2,9 secondi per lo “0-100” e 7,8 per toccare i 200 km/h. La nuova F8 Tributo è per chi cerca emozioni forte e allo stesso tempo sicurezza nella guida di tutti i giorni.
Decisamente una delle supercar più belle: realizzata per celebrare i 110 anni della fondazione dell’azienda con un pezzo unico, ”La Voiture Noire” è stata venduta al prezzo stellare di 18 milioni di dollari a un misterioso acquirente. L’auto ha fatto parlare molto di sè, in quanto ha stabilito un nuovo record di prezzo sul mercato. Dal nome semplice e impatto, la Voiture Noire, è capace di toccare i 420 km/h con un motore da 1500 cavalli. La livrea totalmente nera lucida dona eleganza e classe, mentre i dettagli in fibra di carbonio e i sei scarichi posteriori ne sottolinea il carattere sportivo. Dalle prestazioni e dai numeri molto simili alla Chiro Divo, la “macchina nera” tocca l’apice per Bugatti e per l’automobile del lusso.
Aston Martin Valkyrie: una sportiva stradale travestita da monoposto di Formula Uno. L’ hypercar è stata progettata dalla casa inglese in collaborazione con la Red Bull Racing e prodotta in soli 150 esemplari per la strada e 25 in edizione corsa. L’ululato del suo potentissimo V12 fa sognare: l’azienda automobilistica Cosworth ha realizzato un motore aspirato 6.5 da 1000 CV a 10.500 giri e 740 Nm di coppia a 7.000 giri. A questi numeri straordinari dobbiamo aggiungere quelli del motore elettrico: il motore a zero emissioni, sviluppato dalla Rimac, dà un ulteriore incremento di potenza di 160 CV e 280 Nm di coppia, per un totale di 1160 cavalli e 900 Nm di coppia massima. Il ruggito del motore di questa supercar è una piacevole scossa che percorre la schiena di chi ha la fortuna di guidarla.
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