La passerella si chiama SUPerGANGWAY, è prodotta da un’azienda Slovena specializzata in piattaforme gonfiabili e, come potete ben intendere già dal nome, è anche un pò sup.
Misura 2 metri e mezzo di lunghezza, 1 metro di larghezza ed è alta 20 centimetri. Ha quattro maniglie, una per angolo, che grazie al loro design funzionano anche come bitte ed è dotata di due attacchi femmina atti ad accogliere due aste per montare il tinentibene.
Pesa 10 kg ed ha una capacita di carico massima, se gonfiata a 600 mb di ben 200 kg. Non dispone, però, di attacchi maschi per poterla alloggiare e fissare nei bicchieri di bordo e, di conseguenza, nemmeno l’attacco per l’amantiglio.
E’ costruita con una struttura a doppio strato in PVC che fa da pelle esterna e, internamente, ha un’ossatura costituita da fili incrociati, per irrobustire la forma.
Quando sgonfia è salvaspazio, può essere riposta in un borsone (compreso nel kit) delle misure di una classica sacca da tennis; la passerella è quindi facilmente stivabile e trasportabile. Si gonfia con una pompa manuale o elettrica.
Queste caratteristiche, unite ad un tempo di gonfiaggio con pompa elettrica di 2 minuti, rendono SUPerGANGWAY una possibile alternativa alla classiche passerelle, seppur non ne abbia tutte le complete funzionalità, in particolare modo durante le lunghe crociere itineranti.
Nonostante uno dei suoi punti di forza sia la praticità nello stivaggio, non sentiremo comunque il bisogno di sgonfiarla ogni volta che salpiamo.
Come abbiamo notato, nel nome SUPerGANGWAY è contenuta la parola sup, ancora prima di passerella, questo perché, essendo gonfiabile, è una piattaforma galleggiante.
L’unica cosa da verificare, è quanto possa essere effettivamente idrodinamico il sup, data la forma della prua non affilata.
Date le grandi dimensioni e la capacità di carico in acqua di 300 kg, SUPerGANGWAY può anche servire come una piattaforma, utile per accedere facilmente all’opera morta dell’imbarcazione, svolgendo così comodamente le rituali pulizie.
La nota dolente è il prezzo di questo gadget: quasi 1900 €. E’ vero che da un lato svolge più di una funzione e fa risparmiare spazio, ma, dall’altro, non lo fa certamente bene come potrebbe farlo un accessorio dalla funzionalità più specifica. Rischia così di essere un “piatto” che non è ne carne ne pesce e pagato a caro prezzo.
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