In italiano potremmo definirle, traducendo alla lettera, “barche di appoggio”, o “barche ombra” (shadow boats). In realtà son una ben determinata categoria di imbarcazioni dislocanti generalmente realizzate in alluminio, di lunghezza compresa tra i 20 e i 36 metri, pensate per offrire agli armatori di grandi yacht uno spazio in più (e abbiamo già visto che la questione dello spazio può essere una cosa seria): cabine per gli ospiti o per il personale, spazio per un auto, per servizi in più come ad esempio cucina professionale, spa, palestra e ovviamente ogni genere di water toy.
Un esempio? Chi crede molto nelle support vessels è Lynx Yachts, cantiere olandese che ha affiancato alla propria produzione di imbarcazioni a motore dislocanti dai 25 ai 45 metri (in acciaio e alluminio) un’intera divisione dedicata proprio alle barche da appoggio, la YXT.
Il cantiere crede molto in questo tipo di imbarcazioni, forte di due unità già vendute (24 e 34 metri), e ha deciso di investire in una linea di serie, svincolata dagli ordini, naturalmente (data la natura del prodotto) con ampi margini di personalizzazione. Oltre alle bizzarrie degli armatori che potranno richiedere piattaforme per elicotteri, garage saune o chissà che altro, le barche di appoggio possono essere attrezzate anche per seguire regate.
Nel frattempo il cantiere annuncia di essere pronto a varare in estate un nuovo modello, più piccolo: YXT20 (20 m), realizzato completamente su misura e concepito come barca di appoggio di superyacht dai 30 fino ai 70 m ed oltre. L’YXT20 è costruito in acciaio, ed è caratterizzato da un ponte molto ampio (45 mq) che ospiterà dei grandi tender, moto d’acqua e altri water toys come richiesto dall’armatore. Altro elemento evidente sono le due gru da 1,7 tonnellate: la principale dal ponte e la secondaria (che serve anche da passerella) da poppa. La motorizzazione (2 x 715 HP Cummins) garantisce all’imbarcazione un’autonomia di 9000 miglia marine.
Gli interni, disegnati da Franck Darnet Design, sono pensati per ospitare solo l’equipaggio (4 persone), mentre la maggioranza dello spazio è dedicato al supporto dell’imbarcazione madre: due grandi aree di stivaggio con portelli sul ponte utilizzabili come celle frigo, cantina o come cuccette di fortuna.
Il prezzo: 1.950.000 Euro.
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