Surfaces Group offre le più nuove tecnologie applicate per il vetro e per il trattamento della ceramica a bordo di yacht e superyacht
Materiali come il vetro e la ceramica sono ampiamente diffusi a bordo di yacht e superyacht. Basti pensare ai layout interni di queste grosse imbarcazioni, in particolare dai 24 metri in su, e alla lussuosa mobilia che arreda e impreziosisce saloni, dinette, aree cucina o le camere e i servizi del sottocoperta.
La ceramica, in particolare, è molto utilizzata negli interni dei superyacht perché più leggera rispetto a materiali naturali come il marmo e la pietra e quindi non sovraccarica ulteriormente l’imbarcazione nel suo complesso. Il suo peso piuttosto contenuto, infatti, non va a compromettere le prestazioni di carena, né tantomeno costringe le eliche dei motori a sforzi eccessivi.
Una ceramica di ottima qualità, inoltre, non subisce gli effetti corrosivi del sale contenuto nell’acqua marina e, dal punto di vista estetico, porta un tocco di inconfondibile eleganza all’arredamento: insomma, a livello di design, ha sicuramente un bell’impatto. Un lusso che, in quanto tale, va tuttavia curato con estrema attenzione e cautela.
Un’esigenza di mercato forse non ancora conclamata nel settore nautico ma sempre più crescente e di assoluta importanza. Ed è qui che entra in gioco Surfaces Group, che con i suoi brand ADI, RBM Italia e NoCoat, offre soluzioni innovative per la lavorazione, il mantenimento e la pulizia del vetro e il trattamento della ceramica.
Surfaces Group è in grado di garantire prodotti completamente customizzabili, concepiti fin dall’origine in base alle esigenze del cliente, ed è anche per questo motivo che il suo genere di produzione si sposa perfettamente con un settore di dimensioni globali come la nautica da diporto.
Surfaces Group, infatti, è una realtà dall’ampio respiro internazionale. Lo dimostra un dato su tutti: il 55% del fatturato proviene dalle vendite verso clienti esteri. Non solo: l’80% delle vendite operate dai clienti italiani è destinata all’esportazione, uno dei fiori all’occhiello del made in Italy nel mondo.
Il carattere globalizzante di Surfaces Group risiede anche nell’assistenza a tutto campo che le aziende del gruppo che risiedono a Bergamo, Sassuolo e Vicenza sono in grado di garantire ai loro clienti. Tramite l’esperienza e la professionalità di tecnici specializzati, Surfaces Group fornisce assistenza tecnica in tutto il mondo, un servizio che non viene meno neppure in questo periodo di restrizioni anti-Covid grazie a un’applicazione di assistenza online che permette al tecnico di essere presente sulle linee di produzione e di interfacciarsi con il cliente anche da remoto.
Surfaces Lab è una realtà in continua evoluzione dal punto di vista tecnologico e, per trovare soluzioni integrate sempre più innovative, il gruppo si affida al Surfaces Lab, un impianto dove ingegneri, chimici e senior technical specialist testano e sviluppano nuove combinazioni di prodotti.
Surfaces Group, inoltre, ha particolarmente a cuore la tutela dell’ambiente, per questo grazie al costante impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e di nuovi processi, alcune linee di prodotto sono realizzate all’insegna della sostenibilità: non generano scarti di lavorazione che vengono riciclati. Gli uffici di ricerca e sviluppo Surfaces, infatti, sono sempre alla ricerca di materie prime ecosostenibili.
E se volessimo trovare un proverbio che riassuma il successo planetario di Surfaces Group, il più azzeccato sarebbe “l’unione fa la forza”: Surfaces Group è una società che negli anni, attraverso acquisizioni mirate, ha saputo riunire in unico team i marchi italiani leader nella produzione di utensili consumabili abrasivi per vetro, ceramica, pietra e meccanica, diventandone un punto di riferimento in Italia e nel mondo.
Surfaces Group consolida la sua leadership attraverso una capillare presenza distribuita tra le sette sedi produttive in Italia, nel distretto ceramico di Sassuolo e nelle province di Bergamo, Vicenza, Asti, Verbania e La Spezia, e le sette sedi internazionali nei più importanti mercati di riferimento: Stati Uniti, Brasile, India, Russia, Spagna, Turchia e Portogallo.
Le aziende del gruppo sono: ADI (prima azienda acquisita nel 2016), che progetta e realizza utensili diamantati per la rettifica, il taglio, la squadratura, la lavorazione del bordo e la finitura delle lastre in ceramica, pietra e vetro; No Coat, specialista nei trattamenti chimici superficiali di protezione e lucidatura e per la produzione dei relativi utensili per la loro applicazione (tra cui il famoso Supergloss); Luna Abrasivi, che produce utensili e prodotti chimici per la lavorazione e la finitura di ceramica, marmo, granito e agglomerato; International Chips, specializzata in performanti plastici abrasivi, utensili diamantati resinoidi, mole per la finitura superficiale di ceramica, vetro, leghe; e RBM Italia, che fornisce mole lucidanti per il vetro piano e per il vetro basso-emissivo.
Surfaces Group, quindi, vanta la più completa gamma di prodotti abrasivi consumabili e rappresenta un referente autorevole sia per le aziende produttrici di macchinari sia per le industrie manifatturiere. E ora anche per i cantieri nautici, che finalmente hanno trovato la risposta che cercavano.
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