Categories: NewsTUTTOBARCHE VELA

Swan gira la boa del mezzo secolo e lo fa presentando il nuovo 50 piedi

50 anni e non sentirli. Nautor Swan li festeggia quest’anno e la fa in grande. Sabato scorso ha iniziato con un party nella sua sede di Jakobstad in Finlandia. Oltre 600 persone hanno brindato al “compleanno”. Momento clou il varo di due barche legate tra loro da un ipotetico filo temporale che unisce il passato al presente e al futuro.
È stato ri-varato Tarantella, lo Swan numero 1, ed è stato varato il primo ClubSwan 50 che darà il via alla omonima nuova classe one design owner-driver.

Lo Swan 36 Tarantella e sullo sfondo il nuovo 50 piedi

Lo Swan 36 Tarantella dopo un lungo restauro – fatto dalle stesse persone che lo costruirono 50 anni fa – è ritornato al suo splendore. Protagonista della nascita di un marchio storico ed esclusivo legato sia al mondo delle regate sia alla crociera, lo vedremo in acqua tra le boe durante la Oras Swan Turku 50th anniversary Regatta e la Rolex Swan Cup di Porto Cervo (12-18 settembre).
Fatto nel 1966, quando Pekka Koskenkylä fondò Nautor, impressionò subito per le sue doti in mare e per il materiale innovativo con cui fu costruita: la vetroresina!

Il nuovo ClubSwan 50

ClubSwan 50 è nato con una serie di idee chiare in testa: essere veloce, molto veloce, e semplice da portare “al limite” durante le regate; poter essere vissuto anche come barca per la crociera sportiva gestita da un equipaggio ridotto e naturalmente essere bello ed elegante come tutti gli altri Swan. Il progetto è stato sviluppato dal progettista argentino Juan Kouyoumdjian. Ha un piano velico con grande randa square top (doppio il paterazzo) e fiocco con carrelli trasversali sulla tuga. L’albero arretrato allunga la J in modo da dare grande potenza agli asimmetrici e, in caso di vento forte, poter armare una trinchetta efficiente.

Giorno di festa a Jakobstad per festeggiare i 50 anni di Swan

“Questo anniversario è il momento giusto per guardare al futuro ispirandosi al nostro glorioso passato, ai valori che ancora oggi sono fondamentali nella nostra azienda: esperienza, qualità, competenza ed eccellenza – ha dichiarato Leonardo Ferragamo presidente di Swan – C’è una cosa che accomuna Tarantella e il nuovo ClubSwan 50 ed è legato al valore della gente che li ha realizzati. La cosa che mi ha realmente colpito è che il lavoro su Tarantella è stato fatto dalle stesse persone che lo costruirono e che, volontariamente, hanno chiesto di restaurarlo. È un qualche cosa che spiega bene lo spirito, le capacità e la passione di chi lavora in Swan”.

Il 2016 si sta confermando un anno d’oro per Swan, ha da poco varato due nuovi Swan 115 (il terzo arriverà a novembre) e il blue water cruiser Swan 54.

 

 

Paola Bertelli

Recent Posts

Codice della nautica da diporto, ecco tutte le novità

Semplificazioni per i grandi yacht, sostegno alla nautica sociale, patentino per i sedicenni e rimodulazione…

24 ore ago

Lucio Micheletti e Ice 66 RS, genesi di un capolavoro

Ice 66 RS ha segnato un cambio di passo nel mondo del design della barca…

24 ore ago

Magazzù sceglie Flexiteek per i suoi maxi-rib

«La nostra anima green ci ha portato a scegliere Flexiteek al posto del teak tradizionale,…

2 giorni ago

L’evoluzione del C-Tender 40, ancora più spazioso

L’evoluzione del C-Tender 40 è ancora più raffinata, elegante e spaziosa. Il cantiere italiano ha…

2 giorni ago

Nuova Jolly cambia look e si proietta nel futuro

Nuova Jolly Marine è inarrestabile. Il cantiere milanese guidato dai fratelli Aiello non si accontenta…

3 giorni ago

Mizar 3, il sensore wireless che facilita la vita dei cantieri

Fino a ieri, sostituire i sensori delle plance delle imbarcazioni era un lavoro impegnativo e…

4 giorni ago