Teak sintetico per eccellenza: in 20 anni Flexiteek ha rivoluzionato il mercato
Quando si parla di teak sintetico, si pensa subito al Flexiteek. Creato nel 2000 dall’omonima azienda svedese e importato in Italia da Teaknotek, Flexiteek è il teak sintetico per eccellenza.
La storia ventennale di Flexiteek racconta di un marchio che fin da subito ha rivoluzionato il mercato e, proprio per questo, è sempre più scelto da cantieri e armatori.
Non a caso, è il teak sintetico più venduto, quello con più distributori nel mondo.
Da gennaio a marzo di quest’anno Flexiteek ha venduto, solo in Italia, 4.070 metri quadrati, una “metroquadratura” che probabilmente la maggior parte dei competitor nel nostro Paese fa fatica a vendere in due anni.
Teak sintetico per eccellenza: qualità, brevetti e non solo
Essendo il Flexiteek il più longevo, fin dal giorno in cui è stato posato per la prima volta risponde a pieni voti al migliore dei “brevetti”: il tempo.
Nessun brevetto o alcun test di laboratorio accelerato darà mai un risultato affidabile e veritiero come quello guadagnato sul campo o, come nel nostro caso, in mare.
In questo, Flexiteek ha ampiamente dimostrato di essere il teak sintetico più duraturo. Inoltre, grazie all’esclusivo brevetto 2G è anche più fresco del 30% e, a parità di spessore, è il più leggero rispetto alla maggior parte della concorrenza (leggi il nostro test).
Altre componenti sono gli inibitori antifugini e protettori UV, non visibili a occhio nudo ma che hanno un ruolo fondamentale nella protezione da agenti esterni. Il Flexiteek 2G ha un grip molto elevato e questo, in termini di sicurezza, rappresenta un valore aggiunto di estrema importanza.
Pulizia, manutenzione zero e l’importanza dell’incollaggio
Flexiteek 2G è un teak sintetico a manutenzione zero. Qualsiasi tipi di rottura, foro o taglio può essere riparato in modo economico, facile e veloce, senza lasciare nessuna traccia del lavoro fatto.
Le macchie possono essere rimosse facilmente anche con la candeggina o con l’uso di idropulitrici, grazie alla composizione dei comenti che sono in PVC, stessa composizione del Flexiteek.
Flexiteek ha un brevetto sul design ed è proprio per questo che è l’unico con il fondo scanalato che assicura un incollaggio di tipo chimico, grazie all’uso dei collanti e un grip di tipo meccanico.
Ultimamente si leggono articoli che cercano di spiegare che un fondo liscio è più performante rispetto a uno scanalato o a nido d’ape, ecco perché Flexiteek confida nell’intelligenza del lettore.
Colori e fluorescenza
Tra le diverse tonalità cromatiche delle fughe, Flexiteek offre anche il comento fluorescente, ma l’amministratore delegato Federico Falchieri è sincero nello sconsigliarlo per quattro motivi.
Innanzitutto è visibile solo in condizione di buio totale, quindi solo durante la navigazione notturna in assenza totale di luce. Poi basta un minimo di polvere o di sporco e la resa non è più efficiente.
Durante la navigazione notturna la luce, seppur poca, è fastidiosa per gli occhi (chi naviga di notte sa bene che anche solo la luce emessa dagli strumenti di bordo ostruisce la vista) e riduce la possibilità di vedere eventuali ostacoli, ad esempio le onde che s’infrangono su un tronco o su una meda.
Infine, con il passare degli anni, l’intensità della fluorescenza tende inevitabilmente a calare.
Isiteek, clienti prestigiosi e garanzia di 5 anni
Flexiteek 2G offre anche l’Isiteek, cioè la versione “fai da te” più economica e molto venduta.
E’ una soluzione ottimale per chi vuole rinnovare la coperta spendendo cifre abbordabili. L’incollaggio fra le doghe avviene attraverso un sigillante fornito dalla Flexiteek.
Sono tantissimi i cantieri che si rivolgono o si sono rivolti a Flexiteek, da Cantieri del Pardo (di cui siamo orgogliosi e partner) a Ice Yacht, da Solaris a Maxi Dolphin, da Azimut a Canados, da Hanse, a Cantieri Capelli, passando per Zar Formenti, Anvera, Lomac, , Mylius, Safir, Dufour, X-yacht, Southernwind e Nuova Tuccoli (clicca qui per vedere la lista dei clienti).
Flexiteek, garantito 5 anni, si avvale di una “world wilde insurance”, ovvero ha un distributore per ogni nazione in modo che le barche siano coperte da garanzia ovunque e, in caso di un problema a bordo, l’armatore viene raggiunto da un tecnico Flexiteek. Un servizio unico al mondo.
Teak sintetico per eccellenza e rispetto per l’ambiente
Tra i vantaggi di questo teak sintetico, che vanno ben oltre la somiglianza con il tek organico, anche la peculiarità di essere riciclabile al 100%.
Flexiteek, infatti, è sinonimo di sostenibilità e, in collaborazione con l’organizzazione benefica World Land Trust a sostegno del programma Plant a Tree, finanzia la piantagione di un albero per ogni 10 metri quadrati di teak sintetico venduto in tutto il mondo per contrastare il progressivo disboscamento del nostro pianeta.
Ogni donazione di 5 dollari andrà a favore del nutrimento, della semina e della protezione di un albero in un’area persa per deforestazione come nel Borneo e in Ecuador.
Flexiteek, il numero uno del tek sintetico, ha particolarmente cuore l’ambiente in cui tutti viviamo.
https://www.youtube.com/watch?v=-WwsUS8RDG0&feature=youtu.be
Teaknotek Srl
Via Guidetti, 45 – Passo Segni (BO)