Al Salone Nautico di Venezia, Transfluid ha presentato il nuovo motore elettrico EM375

Salone Nautico di Venezia standIl Salone Nautico di Venezia vede una presenza massiccia di sistemi ibridi ed elettrici montati su imbarcazioni. Transfluid ne è sicuramente protagonista: un bellissimo taxi veneziano in legno, una vedetta dei Carabinieri costruita da Ferretti varata recentemente ed una pilotina stile pesca sono equipaggiati da sistemi ibridi di differente potenza, mentre un classico mototopo da trasporto veneziano ed una imbarcazione nordica in alluminio sono spinti da propulsioni elettriche pure. Il panorama delle applicazioni marine è molto vario e pressoché completo. Nello stand Transfluid tra i diversi sistemi in mostra spicca la novità 2021 presentata proprio a Venezia: si tratta di un motore elettrico da ben 260 kW!

Silenzioso, economico ed eco-friendly, il motore elettrico del futuro! Stiamo parlando del nuovo Transfluid EM375 da 260 kW (in realtà 200 continui e 260 di picco a 2.300 giri) pensato per essere abbinato a trasmissioni marine già esistenti da accoppiare a piedi azimutali o ad invertitore. Transfluid, azienda lombarda con sede a Gallarate specializzata nel settore delle trasmissioni industriali e marine, si è da sempre dedicata alla propulsione elettrica marina ed oggi presenta a Venezia questo nuovo gioiello.

salone di venezia 2021transfluid veneziaSuscita interesse il suo uso per barche turistiche o da lavoro e sarà in produzione per fine anno, novità che va a coprire un buco di mercato che per l’elettrico esiste ancora. La tipologia di motore è sincrono trifase a magneti permanenti (PMSM Permanent Magnet Synchronous Machine), completamente reversibili con il 97% di efficienza, peso ed ingombro limitato. Il circuito di raffreddamento ad acqua con scambiatore di calore permette di ottenere una potenza continuativa maggiore. Quindi si può sostituire il proprio motore da 350 cavalli con questo elettrico che, come i motori marini di questa taglia, funziona a 2.300 giri, compatibile con tutti gli invertitori già montati. Per quel che riguarda i costi, questi sono allineati a quelli degli endotermici; in più la spesa per le batterie, che sono però un investimento iniziale da ammortizzare nel tempo. Sono diversi i lati positivi: taglio dei costi relativi al carburante, assenza totale di manutenzione e silenziosità.

EM375 da 260 kWmotore Transfluid EM375 da 260 kWQuesti sistemi elettrici sono modulari, per cui il vantaggio è che, con il progredire della tecnologia in futuro, quando le batterie saranno a fine vita, con lo stesso peso e ingombro di oggi si potrà avere maggiore autonomia domani oppure dimezzare i pesi per caricare, ad esempio, più passeggeri su una barca.

Le normative, inoltre, cambiano nel tempo quindi, se fosse necessario adeguarsi alle norme imposte dallo Stage V (nuovo step della normativa sulle emissioni secondo il Regolamento Europeo 2016/1628) si dovrebbe sostituire integralmente il motore diesel. In alternativa, può essere una buona idea acquisire oggi poche batterie e tenerle in supporto con un generatore che, un domani, con il progresso della tecnologia, potrà essere sbarcato. Comparando pesi, ingombri e costi tra i sistemi tradizionali endotermici e quelli elettrici, si può vedere sostanzialmente una parità tra i due che sono quindi altamente compatibili ed intercambiabili. I sistemi ibridi, invece, prevedono il montaggio di motori elettrici tra l’invertitore e il motore diesel.

transfluid al salone di veneziatransfluid salone di venezia 2021

standLe batterie consigliate, naturalmente, sono sempre Transfluid, le uniche a possedere la certificazione DNV-GL, riconosciuta in tutto il mondo, nel rispetto dei requisiti di sicurezza fissati dalle direttive comunitarie e richiesti dalla normativa.

Inoltre le batterie Transfluid sono testate, sicure e antincendio: anche bucate da parte a parte le celle rovinate si scaldano, si gonfiano e rilasciano gas ma, non facendo fiamma, non prendono fuoco e il danno non si propaga alle celle sane, inoltre si scaldano e si raffreddano molto lentamente.

La tecnologia nel settore marino, sebbene faccia passi da gigante, è indietro di almeno 5 anni rispetto al mondo automotive: un fattore dato dal mondo estremamente aggressivo quale quello marino che impone materiali, connessioni elettriche e circuiteria elettronica più resistenti all’ossidazione.

Insomma garantire una navigazione sicura ed ecocompatibile con il nuovo motore elettrico EM375 di Transfluid è una certezza per il futuro.

www.transfluid.eu

info@transfluid.eu

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! Tuttobarche.it è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale Tuttobarche.it apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?