Tudor sarà main partner di Alinghi Red Bull Racing nella sua prossima sfida alla 37^ edizione dell’America’s Cup, in programma nel 2024 a Barcellona. Il brand svizzero di orologi ha annunciato nei giorni scorsi la sigla dell’accordo con l’iconica imbarcazione della Coppa America, che tornerà a partecipare alla regata come challenger dopo dieci anni di assenza.
«La partnership – spiega una nota di Tudor – si basa su valori comuni: Tudor e Alinghi Red Bull Racing condividono infatti il rigore per l’ingegnerizzazione e per la manifattura. Entrambi, inoltre, vantano un patrimonio di innovazione e successo». In particolare, prosegue la nota, «Tudor vanta una ricca tradizione sportiva e realizza orologi timeless, eleganti e all’avanguardia. L’azienda ginevrina, inoltre, produce modelli subacquei e sportivi da decenni e sa quali devono essere le caratteristiche tecniche di un orologio per affrontare il mare agitato». Ma il sodalizio è anche e soprattutto geografico, dal momento che sia Alinghi che Tudor rappresentano la Svizzera.
Come ben sanno gli appassionati di barche a vela, l’America’s Cup è una spettacolare ed epica competizione seguita in tutto il mondo, su cui si concentra uno straordinario livello di sviluppo tecnologico da parte dei progettisti di imbarcazioni, dediti a sviluppare nuove idee per migliorare la velocità e l’efficienza degli scafi. Allo stesso tempo si tratta anche del più antico trofeo sportivo in assoluto al mondo.
Per prepararsi alla sfida dell’America’s Cup 2024, Alinghi Red Bull Racing ha acquistato BoatZero come imbarcazione da allenamento. In precedenza di proprietà di Emirates Team New Zealand col nome di “Te Aihe”, si tratta del primo AC75 al mondo, su cui il prossimo luglio il team Alinghi navigherà per i venti giorni di allenamento che il regolamento consente esclusivamente ai nuovi team iscritti alla 37^ America’s Cup.
Commenta il CEO di Tudor Éric Pirson: «Tudor ha da generazioni una tradizione nella produzione di orologi di precisione e di alta qualità in Svizzera ed è rinomata per le sue partnership nel mondo dello sport con ambasciatori come il calciatore David Beckham, il surfista delle grandi onde Nic von Rupp, il campione mondiale di apnea Morgan Bourc’his e la squadra di rugby neozelandese degli All Blacks. Alinghi Red Bull Racing è un team svizzero con una barca svizzera; di conseguenza pensiamo che questa sia una partnership naturale per un’azienda svizzera come la nostra. Siamo orgogliosi di vedere i nostri orologi a bordo di Alinghi Red Bull Racing».
Aggiunge Silvio Arrivabene, co-general manager di Alinghi Red Bull Racing: «È ora di andare avanti. Per noi come team, Tudor combina tradizione con sviluppo e innovazione. Loro sono il nostro partner principale e saranno fonte d’ispirazione per essere sempre puntuali, affidabili e per realizzare risultati eccellenti dentro e fuori dall’acqua. Il nostro team è fiero di avere al polso gli orologi Tudor nella sfida alla 37^ America’s Cup».