Uniesse 56 SS: Da qui parte la rinascita dello storico cantiere italiano.
Uniesse è tornata. Dopo la totale acquisizione del marchio italiano da parte dell’ex dealer americano del gruppo (Uniesse Marine Group LLC), ha debuttato il primo frutto del nuovo corso del cantiere, l’Uniesse 56 SS, che ha esordito quest’anno al boot show di Miami dove noi l’ abbiamo visitata.
L’Uniesse 56 SS è l’evoluzione del modello 55 Sport da cui ha ereditato la carena e le classiche linee sportive. La motorizzazione disponibile è al passo con i tempi, è composta da due Volvo IPS da 1050 0 1350 cavalli. In alternativa è prevista anche la motorizzazione MAN con potenze che vanno dagli 800 ai 1200 cavalli e che conferiscono all’ Uniesse 56 SS una vocazione da vero coupé sportivo, con velocità di punta prossime ai 45 nodi.
Quello che colpisce di questa imbarcazione, oltre alle linee accattivanti, sono l’eleganza e il lusso che la nuova proprietà è riuscita ad imprimere sia negli interni che negli esterni. Salendo a bordo dell’Uniesse 56 SS si nota la qualità delle soluzioni adottate dal cantiere: i particolari sono molto curati e realizzati con materiali di pregio. I controlli di bordo sono moderni poiché azionati quasi interamente da un sistema di domotica, semplificando così di molto la gestione dell’imbarcazione.
Lo stile degli interni è moderno. In contrasto con la colorazione esterna molto scura, i confortevoli ed eleganti ambienti interni sono invece luminosi. La notevole luminosità è merito delle grandi vetrate, dell’ampio parabrezza, dell’hard top in cristallo e delle porte a vetri che circondano la dinette creando, complice l’altezza di quest’ultima, un ambiente che invoglia ad essere vissuto.
La consolle di guida, nella parte sinistra della dinette, è comoda e offre buona visibilità agli occupanti. Il tavolo al centro del divano a L della dinette è dotato di un’intelligente meccanismo che, con una una sola mossa, si apre fornendo un tavolo da pranzo in alternativa a quello del pozzetto esterno.
Anche una volta scesi al ponte inferiore permane la stessa sensazione di vivibilità e la luce sembra accompagnarci. I designer arretrando la consolle di guida e il divano della dinette, rispetto al parabrezza e lasciando aperto il cielo dello spazio creato, hanno realizzato un vero e proprio pozzo, che attinge la luce dall’alto facendo tutt’uno con la scaletta di discesa. Soluzione utile ad illuminare naturalmente la parte centrale del ponte inferiore, dove si trova, al centro, un’attrezzatissima cucina ad L con frigorifero a doppia anta.
La luce di conseguenza si propaga anche nelle tre cabine e nei due bagni che compongono il layout degli interni dell’Uniesse 56 SS. In particolar modo l’effetto è ben visibile nella cabina armatoriale dotata di letto centrale e posta a poppa. Il suo bagno, ad uso esclusivo, è realizzato lateralmente e con pareti divisorie in cristallo, elemento che ben contribuisce all’effetto di propagazione della luce incanalandola verso poppa.
Ritornando agli esterni, nella parte prodiera della tuga troviamo un prendisole che può ospitare tre persone ed è impreziosito, ribadendo l’attenzione del cantiere per i particolari, da un’impianto di casse stereo dedicato, così da godere di momenti al sole in totale relax.
La spiaggeta di poppa (la cui superficie è notevole) grazie ad un meccanismo idraulico può abbassarsi ed immergersi in acqua fungendo sia da zona ulteriore prendisole che da ricovero per il tender o moto d’acqua.
Dati tecnici Uniesse 56 SS
Lunghezza | 18,32 m |
Larghezza | 4,70 m |
Pescaggio | 1,37 m |
Peso a vuoto | 22.500 kg |
Persone imbarcabili | 16 |
Posti letto | 6 + opzione cabina marinaio |
Serbatoio carburante | 2.500 l |
Serbatoio acqua | 730 l |
Motori (opzionali) | Volvo 2 x 1050 o 1300 hp ips – MAN 2 x 800 hp/arneson – MAN 2 x 1000 o 1200 hp/shaft |
Velocità massima | 37/45 n |