Vendee Globe, l’Everest della vela celebra l’ultimo arrivato

Adesso è veramente finita. Con l’arrivo di Sébastien Destremau, il diciottesimo e ultimo concorrente sui 29 partiti lo scorso 6 novembre da Les Sables D’Olonne, si chiude l’ottava edizione di quella che viene definita “l’Everest dei mari”, ossia la Vendee Globe, una regata in solitaria intorno al mondo senza scalo.

Dopo 124 giorni, 12 ore, 38 minuti e 18 secondi, all’1 di ieri lo skipper francese ha tagliato il traguardo sulla stessa linea da dove era partito più di 4 mesi fa, completando la regata con una media di 8,2 nodi.

E che Destremau sia l’ultimo dei concorrenti a chiudere la circumnavigazione del globo in solitaria è tutt’altro che una sconfitta. Il valore dell’impresa sta tutto nel portarla alla fine. Essere arrivati 50 giorni dopo Armel Le Cléac’h, che lo scorso 19 gennaio ha tagliato per primo la linea d’arrivo davanti alle coste della Vandea francese, rappresenta comunque la vittoria di avere portato a termine una navigazione durissima alle latitudini meridionali, laddove, sotto i tre capi più famosi, Hoorn, Leeuwin a Buona Speranza, gli oceani non incontrano alcuna terra capace di fermarli sollevandosi in onde che nessun altro marinaio può incontrare.

arrivo sebastien destremau vendee globe

A sottolineare il valore dell’impresa, onorando il più autentico spirito marinaresco, migliaia di persone si sono assiepate lungo le banchine di Les Sables D’Olonne per celebrare l’arrivo dell’ultimo, così come ha fatto la stampa che ha accolto lo skipper come un campione.

E a modo suo Sébastien Destremau la sua Vendee Globe l’ha vinta.  Lo skipper di Techno First-faceOcean ha affrontato la competizione con un obietivo preciso, quello di portarla a termine. Non avendo alcuna possibilità di aspirare a posizioni da podio, Destremau ha impostato la regata seguendo con coerenza una tattica conservativa che, sin dai primi giorni di navigazione, lo ha collocato dietro l’intera flotta.

A tre settimane dalla partenza ci si è messo pure un guasto al motorino di avviamento a rallentare la corsa di Techno First-faceOcean. Un problema serio che rischiava di compromettere l’intera regata visto che la barca non era più in grado di ricaricare le batterie. Lo skipper è però riuscito, con l’aiuto del suo team a terra, a risolvere il problema e a ripristinare l’impianto.

La durezza della navigazione e qualche dubbio sulle condizioni della barca, hanno poi spinto Destremau verso una decisione che ha pagato con mille miglia cedute al suo avversario più vicino. Prima di affrontare il Pacifico, lo skipper ha infatti deciso di raggiungere una rada in Tasmania e fermarsi per ben tre giorni per un check completo dello scafo e attrezzature.

Da quel momento, Techno First-faceOcean è irrimediabilmente dietro tutto il resto della flotta. Quando il 29 gennaio Sébastien Destremau doppia Capo Hoorn per inziare la risalita dell’oceano Atlantico, i primi sei concorrenti della Vendee Globe sono già arrivati a Les Sables D’Olonne.

Sébastien prosegue la sua corsa ormai solitaria dopo che anche Pieter Heerema, che navigava 1200 miglia più a nord, si deve ritirare in Argentina. Ha davanti ancora 6 settimane di oceano. Una consapevolezza che lo spinge a dire :“Siamo ragazzi normali che fanno cose disumane”.

 

 

 

 

 

 

 

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! Tuttobarche.it è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale Tuttobarche.it apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?