E’ ufficiale, stamattina Alex Thomson ha infranto il record di percorrenza macinando ben 536,8 miglia nautiche in 24 ore.
Alex Thomson, 42 anni, è attualmente al secondo posto della regata. Distanziato di sole 70 miglia dal leader, il francese Armel Le Cleac’h, ha ancora 1.000 miglia da percorrere prima di vedere la linea d’arrivo a Les Sables d’Olonne.
La rilevazione delle 08,00 UTC di stamane riportava che Alex aveva navigato ad una media di 22,4 nodi con il suo 60 piedi Hugo Boss. Il record precedente apparteneva al francese Francois Gabart che aveva percorso “solo” 534,4 miglia nell’edizione 2012-13 della Vendee Globe.
Thomson è l’unico inglese in una flotta di 29 skipper, quasi esclusivamente francesi, ed è partito da Les Sables d’Olonne il 6 Novembre e il suo arrivo è previsto per giovedì prossimo, dopo 74 giorni di regata. Sempre a Gabart, nel 2013, apparteneva il record della Vendee più veloce, completata in quel caso in 78 giorni.
In realtà Thomson era già stato più veloce sulle 24 ore due settimane fa, percorrendo 535.34 miglia, ma il regolamento del record sancisce che, per essere ratificato, il record deve superare il precedente almeno di un miglio intero.
Gabart aveva in precedenza infranto il record che lo stesso Thomson deteneva, dal 2003 al 2012, con 468.72 miglia. Il nuovo record dovrà essere ora ratificato dal World Sailing Speed Record Council, l’ente certificatore di tutti i record della vela.
Se Thomson riuscisse a raggiungere e sorpassare Le Cleac’h, sarebbe il primo inglese a vincere questa competizione nei suoi 27 anni di storia. E’ la quarta volta che Alex partecipa alla Vendee Globe, regata considerata fra le più dure competizioni al mondo.
Questa edizione è stata caratterizzata, fin dall’inizio, da questo splendido testa a testa fra Le Cleac’h e Thomson. I due si sono avvicendati al comando in vari periodi, fino al 2 dicembre dove il francese è passato definitivamente in testa, arrivando a distanziare l’inglese anche di più di 700 miglia. Ma Thomson non ha mai mollato ed ha continuato a spingere al massimo.
Nella zone delle calme, dopo aver doppiato Capo Horn, Thomson ha cominciato a riguadagnare miglio su miglio su Le Cleac’h ed ora, a 1000 miglia dall’arrivo, sta mettendo un enorme pressione sul francese che lo precede di sole 70 miglia.
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