VMV Yacht Design, esperienza e progettazione al servizio degli armatori e un nuovo catamarano che toccherà l’acqua in autunno
Li abbiamo incontrati a Senigallia, nel loro ufficio, dopo aver saputo dell’imminente arrivo del loro primo multiscafo, il VMV 53, un catamarano performante da crociera, pensato per navigare “sul serio” e realizzato per un brand Italiano, che ha chiesto alcune caratteristiche uniche come ad esempio il particolare specchio di poppa. Noi siamo riusciti a vederlo in cantiere, in fase di costruzione, invece per vederlo in acqua dovremo tutti aspettare il prossimo autunno.
Quando parla non usa giri di parole, ha ben chiara la rotta da prendere, infatti, mentre scambiamo qualche opinione sui nuovi progetti di multiscafi, precisa subito che “per passare da un catamarano a un catafalco basta molto poco”. Capisco subito che il VMV 53 sarà un’imbarcazione che non teme il mare e da non tenere solo ormeggiata in porto, non è una house boat.
Vittorio è oltremodo competente, competenza che deriva dall’esperienza di progettista e costruttore della famosa serie Moana e altre imbarcazioni di altura o regata oceanica, per aver navigato sulle imbarcazioni più performanti e, ovviamente, dalle tante miglia macinate. Ora, tutto il suo know-how, lungo oltre 500.000 miglia è al servizio di VMV Yacht Design sia per la progettazione che per la fase pratica di realizzazione in cantiere.
Marco Veglia è invece quello che trasferisce la competenza sulla “carta”. La sua formazione come architetto e designer arriva dallo studio, dalla passione e dall’esperienza sul campo.
E’ un architetto civile polivalente che si è prestato anche al settore nautico, tra i suoi progetti infatti citiamo quelli di Slyder Catamarans per lo Slyder 47 e lo Slyder 57, la collaborazione con Sylent Yacht e la progettazione del VG62, il primo power cat prodotto in Italia. Recentemente, si sta occupando di ottimizzare la costruzione delle imbarcazioni (monoscafi) realizzate da Eleva Yachts.
Quando Marco parla è calmo e preciso, presentandomi i suoi disegni dei precedenti progetti, intuisco come la sua mente sia molto elastica. E’ sempre pronto a cogliere le esigenze e i desideri dei committenti integrandoli agli aspetti strutturali e tecnici complessivi di un’imbarcazione, senza snaturare l’anima del progetto. Con Vittorio, che mi racconta essere stato il suo maestro nell’arte di navigare, ha un perfetto feeling e in qualità di progettista lo ha anche seguito in alcuni dei suoi record.
Cosa molto interessante che percepisco è che Marco, oltre ad aver passato ore con la matita in mano, ne ha passate quasi altrettante in cantiere e per mare. Un’esperienza che lo ha aiutato a comprendere ancor di più se le linee tracciate non presentino problematiche all’atto pratico di costruirle e a intuire, provando sulla propria pelle, le reali necessità di chi naviga veramente.
Progettazione di interni, esterni, architettura navale, struttura ed impiantistica al servizio di cantieri ed armatori, senza dimenticare di supportare il cliente in modo concreto sul campo, offrendo consulenza e project management per la costruzione di nuove imbarcazioni: ecco alcuni dei servizi che VMV Yacht Design propone.
Ecco come Vittorio presenta l’azienda, poi interviene Marco e prosegue:
“Non ci limitiamo a disegnare interi progetti di nuove imbarcazioni, bensì realizziamo anche concept e parti specifiche come layout di coperte, piani velici e matematica delle appendici per poi metterle in fresa. Il nostro studio si trova in un tessuto industriale, la zona di Fano, dove la nautica è ben radicata e questo contribuisce ad affinare ed ampliare la nostra esperienza giorno per giorno. Un’esperienza che è quindi diretta, poiché costruita davvero sul campo, cioè in mare ed in cantiere. Ora è al servizio di armatori e costruttori.”
“Storm Prepared by VMV Yacht Design è un servizio di consulenza per armatori che vogliono preparare la loro imbarcazione in modo professionale, per aumentarne l’affidabilità, la facilità di conduzione, la sicurezza e il comfort di navigazione in mediterraneo o oceano. Lo è soprattutto per progettisti o cantieri che vogliono offrire un plus ed un mezzo veramente professionale e non diportistico ai loro clienti. Noi mettiamo a loro disposizione, sin dall’inizio, la nostra esperienza per preparare le imbarcazioni sotto tutti gli aspetti, sia tecnici che pratici. Questo per semplificare la vita quotidiana a bordo e metterli in condizione di affrontare ogni tipo di condizione meteo”.
Il concetto che VMV Yacht Design porta con i suoi nuovi progetti è, sulla carta, molto chiaro. Realizzare catamarani veloci, facili e divertenti da condurre ma anche comodi e pratici, poichè pensati per vacanze in relax, lunghe crociere o per vivere a bordo. Questo con una particolare attenzione per gli accorgimenti che permettono di navigare sicuri in ogni condizione, rendendo entrambi i modelli molto marini.
Il loro ultimo progetto in fase avanzata di realizzazione, disegnato in collaborazione con Balance Arquitectura Naval per le strutture il CFD e le appendici, é, come abbiamo detto, un 53 piedi. Un altro di dieci piedi più grande, il VMV 63, questa volta un High Performance Cruising Catamaran, in grado di competere in lusso e prestazioni con le barche più in vista del momento, è pronto sulla carta ed è in attesa di un primo compratore per essere messo in stampo. Entrambe sono barche che Vittorio e Marco definiscono “vere“e che sembrano anche belle e cattive.
Il VMV 53 è un catamarano moderno e veloce che fa di una ridotta superficie bagnata, della distribuzione ottimale dei pesi a bordo e di una struttura a spina che collega bompresso albero e trasto randa, i suoi punti forti. Marco Veglia dopo il Mattia 52 (di cui ha seguito il design interno ed esterno, parte del progetto al di fuori della linee d’acqua e delle strutture), ha iniziato ad elaborare un nuovo concept per un brand che vuole realizzare una miniserie semi custom, su una base per cui ha dato specifiche impostazioni, come ad esempio la poppa chiusa, tipo monoscafo, con il tender contenuto all’interno.
Tecnicamente, Marco mette in risalto alcuni dei punti forti della nuova imbarcazione:
” VMV 53 presenta molti aspetti tecnici interessanti. Ha una piattaforma molto alta sull’acqua per non sbattere sulle onde, gli scafi hanno linee pulite, sono molto fini e più profondi di molte barche di ultima tendenza, questo per sviluppare meno superficie bagnata e consentire una navigazione dolce sull’acqua con meno perdita di energie rispetto a sbattere sulle onde.
VMV Yacht Design lo ha equipaggiato con derive simmetriche curve, o optional con foils asimmetrici anche essi curvi, che non escono dal livello del ponte. L’intento è di aumentare la portanza antiscarroccio e allo stesso tempo scaricare dallo scafo sottovento gran parte della pressione. Questo rimarrà così meno immerso, riducendo ancor di più la superficie bagnata e manterrà le prue alte sull’acqua e scariche da troppa pressione. I motori, come le altre importanti masse, sono posti al centro longitudinale dell’imbarcazione, come sui multiscafi oceanici, e sono alloggiati sotto il pagliolo con totale accesso a 360. I grandi pesi a centro barca permettono un buon passaggio sull’onda e più stabilità laterale. Hanno sviluppato queste caratteristiche per rendere il VMV 53 un’imbarcazione performante, comoda e poco incline al beccheggio.
Marco prosegue:
“E una barca che ci è stata chiesta performante, ma da crociera. VMV Yacht Design ha creato un progetto ottimizzato per produrre alte velocità medie, non abbiamo puntato a sviluppare picchi di accelerazione esagerati che, nella realtà, possono essere raggiunti solo in condizioni ottimali. VMV 53, pur essendo un catamarano performante, non ha quindi bisogno di essere condotta esasperando il concetto di regolazioni perfette e di una conduzione sempre attenta ed irreprensibile, poichè deve essere poter portata da tutti.”
Il VMV 63 invece é tutto un altro paio di maniche. Rimangono i concetti di marinità, sicurezza, facilità di conduzione ma, avendo totale libertà, Malingri ha impostato una barca come se fosse per lui e la sua famiglia. Scafi ancora più fini, tanto volume a prua, abitabilità da catamarano da crociera senza compromessi sopra la waterline, questo grazie ad un “redan” che allarga la barca nella parte vivibile.
Il VMV 63 non ha nulla da invidiare alle barche che in questo momento fanno sognare tutti, anzi è un bel passo in avanti che introduce molte innovazioni essendo il progetto un 2020 e Vittorio i competitor li ha studiati da vicino per batterli. Malingri è sempre Malingri, non si accontenta mai: vuole andare forte… Ma ha un sacco di figli, conosce bene le esigenze di ogni famiglia e, anche se da fuori non si direbbe, ama come pochi il lusso e la comodità.
“Quando spendi per una barca vuoi tutto, ne vorresti due o tre ma non puoi. Io voglio misurarmi con Gunboat e HH nei gran premi dedicati ai multiscafi da crociera, nelle lunghe mediterranee e oceaniche, durante gli eventi caraibici e avere una barca capace di caricare provviste, ricambi e tutto quello che una famiglia o un gruppo di amici vuole portarsi in vacanza. Vivo a bordo parecchi mesi l’anno e la mia famiglia, come tutte, vuole una barca comodissima. Lele e Nico hanno preso la loro strada, a me sono rimaste compagna e 3 ragazze con le loro esigenze di comfort, spazio e stivaggio e… Un sacco di fidanzati che le girano attorno a cui non dico di avere i winch elettrici, cosi li vedo “schiattare” in manovra. Il tutto deve però costare il giusto, offrire il massimo e richiedere minima manutenzione e riparazioni. Credo sia un problema di quasi la totalità delle famiglie che vanno in mare. In più mi piacciono le cose belle che durano nel tempo, non le cose appariscenti che restano di moda per poco e poi sono orribili per sempre“
Il risultato è un 63′ che può essere allestito come barca comoda, lussuosa, tranquilla e irribaltabile, dal costo appena superiore alle barche di serie migliori. Oppure nella sua versione Race una “bestia” potentissima e lussuosa, capace di togliere la coppa all’armatore di uno dei due modelli concorrenti.
La possibilità di customizzazione è totale, cosi come la posizione delle timonerie che possono essere classiche a paratia in pozzetto, sugli scafi a poppa o, e qui Malingri scuote parecchio la testa, interne a prua della tuga con pozzetto a base d’albero.
“Non faccio barche per teorici o amanti del finto design, ma per marinai e facoltosi uomini di affari con la testa sulle spalle e il cervello che funziona. Voglio proprio vedere quello che apre la porta sopravento, su una barca da 3/4 milioni, innondando un lussuosimo quadrato di arie a acqua. Alla fine fai il giro da fuori, che è ben più lungo e scomodo che dalle solite timonerie, e poi sei già vestito“.
Le innovazioni introdotte da VMV Yacht Design non si contano, il tettuccio è scorrevole in stile IMOCA per la parte posteriore del pozzetto, rende ottima la visibilità sulle vele e veloce il movimento dell’equipaggio in regolazione e in manovra. Anche il tavolo e relative sedute sono scorrevoli e si spostano dal pozzetto al salone e viceversa. Il tavolo è possibile sbarcarlo con un click, assieme all’isola della cucina ed altri mobili modulari come bar, BBQ ed entertainment.
Gli ospiti hanno la parte anteriore protetta del pozzetto con ulteriori protezioni laterali scorrevoli a scomparsa e vari divani prendisole ai lati e a poppa, potendo sempre disporre della dinette al chiuso.
In dinette, il VMV 63, è una barca che ha cucina, per cui frigoriferi, carteggio, batterie, stivaggio a prua del salone, tutti nel centro longitudinale e vi è estrema facilità di movimento da e per il pozzetto da entrambi gli scafi.
Ci sono varie possibilità di layout degli scafi, complessivamente a due cabine, e un bagno per le versioni che vogliono cabine spaziose e una barca leggera, mentre a due cabine e due bagni per scafo e con cabina marinaio per chi volesse più posti in crociera. I letti matrimoniali si possono scegliere, in ogni cabina, longitudinali o di traverso, o si può optare per due cuccette singole, affiancate o a castello. Internamente,VMV Yacht Design, ha deciso di sviluppare una grande altezza perché la statura media è sempre più alta, specialmente nei paesi anglosassoni o nord europei che sono i principali acquirenti di questo tipo di imbarcazioni.
Per questi ed altri progetti, VMV Yacht Design, sta cercando chi li voglia commercializzare e costruire, ma anche armatori per costruzioni uniche. VMV YD ha molte soluzioni per tutte le tasche e più di un cantiere di fiducia dove realizzarle. Il project managing è naturalmente dello stesso Malingri ed è un’occasione unica nell’offerta italiana.
“Invece di un nuovo Vendèe o un’altra avventura di navigazione, dove ho avuto già tante soddisfazioni e gioie” prosegue Vittorio “nei prossimi anni ho scelto di confrontarmi con la mia vecchia passione: la progettazione e la costruzione di “buone barche” innovative, furbe e pratiche. Sono rientrato in Italia dopo 42 anni di navigazioni, progettazioni, regate, scuola vela, charter ed esplorazioni, dopo aver disegnato e costruito oltre 130 barche e aver bevuto rhum in parecchi dei peggiori bar del mondo.
Ho subito coinvolto Marco, con cui ho già progettato nel corso degli anni e che nel frattempo si è affermato nel tessuto nautico locale creando molte cose importanti di valore e gusto. Credo che siamo la giusta coppia e ci completiamo a vicenda con le nostre esperienze e competenze, e con cui condivido un vera amicizia a prova di tutto“.
Prossimamente in arrivo c’è però un Long range cruiser, a detta di Vittorio:“un qualcosa di quasi mai visto che prenderà moltissimo piede per la sua economicità di acquisto ed esercizio, per la sua marinità e la capacità di navigare ovunque nel mondo o andare in vacanza anche senza essere un vero lupo di mare.” Ma questo è un po’ un segreto, se volete sapere cos’è dovete andarli a trovare nello studio VMV YD a Senigallia.
Naval architect | VMV YD |
Interior design | Studio9 Architettura or selected by Owner |
Structures | Structures : Balance Arquitectura Naval |
L.O.A. : 17,45 m | 17,45 m |
L.W.L. : 15,87 m | 15,87 m |
B max. : 7,80 m | 7,80 m |
Draft | 1,20 /2,65 m |
Light displ | 9.500/14.500 kg |
T.sail area upwind | 155,0 m² |
T- sail area downwind | 215,0 m² |
Main Sail | 85,0 m² |
Genoa | 70,0 m² |
Fresh water tanks | 2 x 1000 lt |
Fuel tanks | 2 x 600 lt |
Grey water tanks | 2 x 130 lt |
Black water tanks | 2 x 60 lt |
Engines | 2 Yanmar 4JH, 40 or 57 hp |
Generator | wisper Power 3,5 kw |
Watermaker | ZP 220 lt/h |
Dati tecnici VMV 63
Naval architect | VMV YD |
Interior design | VMV YD or selected by Owner |
Structures | VMV YD |
Hull lengt | 9,20 m |
L.W.L | 18,87 m |
Bmax | 8,89 m |
Draft | 1,30/3,30m |
Displ | 14000/19000 kg. |
T.sail area upwind (main- genoa) | 266 m² |
T- sail area downwind (main- code0) | 276 m² |
Main Sail | 125 m² |
Code 0 | 154 m² |
Genoa | 112 m² |
Staysail | 49 m² |
Storm Jib | 20 m² |
Fresh water tanks | 2 x 1000 lt |
Fuel tanks | 2 x 1000 lt |
Grey water tanks | 2 x 250 lt |
Black water tanks | 2 x 80 lt |
Engines | 2 Yanmar 4JH, 80 or 110 hp |
Generator | Wisper Power 5kw |
Watermaker | ZP 320 l/h |
VMV Yachts Design
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