Lo studio olandese Vripack, che dal 1961 è uno dei leader mondiali nel campo dell’ingegneria e dell’architettura navale, ha annunciato in questi giorni di aver brevettato la carena ideata e realizzata per (e con la collaborazione di) uno dei propri clienti di lungo corso. Le innovazioni della carena Radical Slide Hull sono tante e tali da meritare la tutela di un brevetto internazionale, ed è una notizia piuttosto rara.
Le premesse non erano delle migliori: il comandante Jaap de Bruijn, cliente storico di Vripack, si è rivolto allo studio di progettazione sostenendo di avere un’idea per rendere le imbarcazioni più stabili e più performanti in condizioni di mare impegnative. De Bruijn se ne intende di barche e di tempo cattivo: l’imbarcazione che comanda opera servizi di tender e appoggio per le navi commerciali nei mari del Nord. Ma d’altra parte Vripack ha al suo attivo oltre 7.300 progetti realizzati, decine di premi di design navale vinti e un esercito di ingegneri dotati di tutte le più sofisticate strumentazioni. Il primo incontro, in cui de Bruijn ha detto a Peter Bouma, ingegnere navale di Vripack, quello che aveva in mente se lo ricordano tutti molto bene: “È impossibile fare quello che vuoi tu”.
Ma essere un comandante nei mari del Nord ti rende di sicuro caparbio, e Jaap de Bruijn si è messo di impegno per realizzare quello che aveva in mente, letteralmente tagliando lo scafo e provando ogni volta una forma diversa, sperimentando per quasi dieci anni in maniera del tutto empirica le proprie convinzioni, non supportate da alcun algoritmo o formula. Il comandante ha condiviso tutte le proprie scoperte, le proprie prove e i propri errori con Vripack, finché li ha persuasi a provarci e le sperimentazioni sono passate ad un livello più tecnico: “Io sapevo solo che quando mi sono trovato in una tempesta con la mia barca e un gruppo di piloti molto esperti, tutti erano impressionati dal comportamento morbido dello scafo nonostante stessimo navigando a 25 nodi con 2,5 metri d’onda. Tutti volevano uscire in mare con la mia barca per provarla e riprovarla”.
Bravo quindi de Bruijn a insistere e bravi gli ingegneri di Vripack ad avergli dato retta (d’altra parte lo slogan dello studio è “ingegnerizziamo i tuoi sogni”) per far nascere la Radical Slide Hull: linee che aumentano l’efficienza del 35% rispetto alle medie attuali, particolarmente adatta per imbarcazioni veloci con ampie variazioni di peso. La prima nave ad avere una carena Slide Hull è la SC Amethyst (20 metri), ovviamente della flotta Sima Charters per cui lavora Jaap de Bruijn. Piloti esperti che l’hanno testata in condizioni di mare in burrasca hanno detto che “sembrava di navigare su un cuscino”, nonostante i 25 nodi di velocità e i 2,5 metri d’onda. Ad una velocità di 21 nodi la Amethyst (45 tonnellate) consuma 180 litri: le linee della carena fanno sì che una volta raggiunta la velocità l’acqua fluisca sullo scafo “in un modo che assomiglia a quello in cui si scende per uno scivolo” (e da qui il nome).