Wellcraft 435: la prova in mare di uno yacht davvero particolare.
Quando Camillo Garroni, designer di fama internazionale e Michael Peters, celeberrimo ingegnere navale, lavorano insieme, il risultato è sempre al di sopra delle aspettative. E a questo postulato non fa di certo eccezione il nuovo Wellcraft 435 che abbiamo avuto la fortuna di provare poche settimane fa a Cannes, in condizioni meteo marine perfette. Muscolosa ed indubbiamente affascinante, era un appuntamento al quale non potevamo di certo mancare.
E’ una giornata uggiosa quella che ci accoglie a Port Pierre Canto, piove a tratti ed il mare è a tratti spazzato dalle raffiche di vento. Fortunatamente il nuovo Wellcraft 435 è dotato di una Pilot House ben riparata per cui, al caldo e all’asciutto, molliamo gli ormeggi ed usciamo in mare.
Grazie all’azione dei 3 Mercury V10 350 e al Joystick System, manovrare è un gioco da ragazzi. La barca, nonostante il vento laterale, transla lateralmente con una semplicità imbarazzante e, in pochi secondi, siamo fuori dallo stretto posto barca all’inglese in cui eravamo impicciati.
Mentre navighiamo al minimo per uscire dal porto mi guardo intorno, la postazione di guida è pressoché perfetta, la visibilità è ottima a 360 gradi mentre in avanti, il parabrezza rovescio, ha il grande vantaggio di non distorcere la vista e regala a questa imbarcazione un estetica davvero aggressiva.
Spingo in avanti le manette, Wellcraft 435 esce rapidamente dall’acqua e, gia a 11 nodi, entriamo in planata. Avere una velocità di planata molto bassa è importante, consente di poter navigare con la barca stabile e sicura anche quando le condizioni del mare sono proibitive, un parametro che tengo sempre in gran considerazione.
Accelerando il Wellcraft 435 si distende progressivamente e naviga con un assetto sempre più orizzontale. La carena fende le onde molto morbidamente ed il comfort di navigazione è davvero notevole. Dai 20 ai 30 nodi questo yacht naviga in modo semplicemente perfetto, abilitando cosi famiglie ed amici a trasferimenti veloci e confortevoli, anche quando il mare è leggermente mosso, come oggi.
Abbasso completamente le manette e la barca accelera vistosamente mentre il GPS segna cifre sempre più importanti, insolite per questa tipologia di imbarcazioni. A 6.250 giri regolo i trim di fino e registro 41,3 nodi di velocità, davvero non male per uno yacht di queste dimensioni.
Stupito da questo comportamento cosi sportivo rallento un po’ ed eseguo una serie di virate strette. Wellcraft 435 si inclina senza rallentare e prosegue nel raggio di sterzata, senza il minimo accenno a scodare o ad allargar la traiettoria. Controviro e questo magnifico yacht risponde come fosse un motoscafo, agile, reattivo davvero un piacere da condurre.
Stringo al limite e poi inverto la rotta per raggiungere le mie onde che, a manette tutte giu, oltrepasso a più di 35 nodi. Ed è proprio qui che Wellcraft 435 mi conquista definitivamente, perché passa sull’onda da un metro abbondante e poi riatterra senza il minimo impatto. Certo ho attraversato le onde con un angolo di 30 gradi, ma è cosi che si naviga e questa barca lo merita al di la di ogni ragionevole dubbio.
Wellcraft 435 è uno yacht sopraffino, capace sia di portare in crociera la famiglia nel massimo comfort, che di strappare grida di gioia ai nostri figli, o ai nostri amici, quando il desiderio di adrenalina ci assale e finalmente, con questa barca, possiamo soddisfarlo.
RPM | Velocità | Consumi lt/h | Consumi lt/nm |
600 | 3,6 | 10,1 | 2,81 |
1.000 | 4,5 | 20,4 | 4,53 |
1.500 | 6,12 | 35,6 | 5,82 |
2.000 | 8,6 | 62,1 | 7,22 |
2.500 | 9,97 | 73,8 | 7,40 |
3.000 | 12,2 | 93,9 | 7,70 |
3.500 | 15,3 | 109,4 | 7,15 |
4.000 | 21,5 | 131,7 | 6,13 |
4.500 | 27,7 | 157,8 | 5,70 |
5.000 | 31 | 179,4 | 5,79 |
5.500 | 34,8 | 205,3 | 5,90 |
6.000 | 39,2 | 251,2 | 6,41 |
6.250 | 41,3 | 267,3 | 6,47 |
Cominciamo subito col dire che è fatto davvero bene. Costruito in Francia, nei pressi di Les Sable d’Olonne, dove le barche le sanno fare davvero, Wellcraft 435 riesce contemporaneamente ad essere lussuoso e sportivo, audace ed innovativo.
Basta salire a bordo per accorgersene. Con le due ali aperte la dinette esterna è enorme ed è in grado di ospitare un divano ad L ed un tavolo ripiegabile che consente a 5/6 persone di pranzare o di cenare all’aperto al riparo dal sole, grazie all’azione del telo ombreggiante, che arriva a coprire tutta la zona. Un’area che riesce anche a rimanere in stretto contatto con gli interni, i cui confini spariscono quando il portellone scorrevole viene aperto completamente.
E’ questa spiccata attitudine ad essere polivalente che mi convince davvero. Caldo o freddo, estate o inverno, Wellcraft 435 è sempre all’altezza delle esigenze. Lo dimostra anche il tetto apribile elettricamente che, di nuovo, quando il clima lo permette, annulla i confini fra esterni ed interni.
Il main deck, appunto, in estate è la lussuosa prosecuzione del salotto esterno, mentre in inverno (o nelle giornate come oggi) consente di utilizzare la barca al riparo dalle intemperie. In questo ambiente però quello che salta all’occhio è la grande qualità delle finiture. L’utilizzo di essenze e pellami pregiati è evidente e dannatamente piacevole.
A sinistra troviamo una cucina lineare che, dotata di ogni elettrodomestico necessario, fronteggia un secondo divano interno, dotato anch’esso di tavolo da pranzo. Con una configurazione cosi non posso far a meno di pensare agli aperitivi estivi serali dove, a partire da questo ambiente ed arrivando fino ai due balconi aperti di poppa, viene a crearsi un’ enorme area lounge dove un numero impressionante di persone, può divertirsi ascoltando ottima musica, chiacchierando e sorseggiando un Moscow Mule.
Un area che peraltro non si ferma qui perchè, percorrendo l’agevole passavanti di dritta (altro tocco di genio), protetti dai tientibene, si arriva alla zona lounge di prua. Qui veniamo accolti da un grande prendisole che, nella sua zona prodiera, si trasforma in una coppia di chaise lounge contrapposte al divano di prua. E’ ovvio pensare come anche qui, grazie al tavolino removibile, si crei un’altra area ristoro che aggiunge altro spazio utile.
Ho voluto dedicare alla zona notte del Wellcraft 435 un capitolo tutto suo perché avere due Master Cabin, ognuna dotata di servizi dedicati con doccia separata, su uno yacht di queste dimensioni è decisamente inusuale.
Scendendo gli scalini (e accarezzando i pellami presenti ovunque) troviamo il primo bagno che, dedicato ad una delle due master, svolge anche l’importantissima funzione di day toilet, regalando cosi ulteriore privacy alle due cabine. Attraversando la porta frontale, anch’essa rivestita di pelle, giungiamo nella prima delle due cabine che, dotata di letto centrale e gradini laterali, è davvero grande.
Il design di questa cabina è decisamente di alto livello, Camillo Garroni qui è riuscito ad estendere gli spazi creando una serie di nicchie che, nascoste dalle linee curve ed illuminate indirettamente, regalano contemporaneamente un colpo d’occhio da paura e una grande capacità di stivaggio. Dall’interno di questa cabina si accede al secondo locale bagno che, inutile dirlo, magicamente riesce ad alloggiare servizi, lavabo e doccia separata.
Scendendo ulteriormente arriviamo alla seconda Master Cabin che, essendo disposta per baglio, sfrutta i quasi quattro metri per creare un’ambiente semplicemente enorme. Di primo acchito si potrebbe pensare ad una altezza interna ridotta ma, una volta entrati ci si accorge che la cabina è vivibilissima.
Qui troviamo un letto King Size accostato al lato di sinistra ed un grande divano contrapposto che, all’occorrenza, può essere trasformato anche in un letto singolo. Completa l’arredamento di questa cabina un pregevole comodino centrale, anch’esso intarsiato di pelle ed illuminato in modo sublime.
Wellcraft 435 è senza dubbio un piccolo capolavoro di ingegneria degli spazi che è in grado sia di accogliere a bordo una truppa di amici, che di regalare grande lusso ed impagabile comfort all’armatore e alla sua famiglia.
Dotata di una spiccata propensione alla “bella vita” ha un unica controindicazione: è bellissima e sarà sempre la barca che gli amici sceglieranno per passare le serate in compagnia…
Lunghezza fuori tutto | 13,40 m |
Lunghezza scafo | 11,95 m |
Baglio massimo | 3,82 m |
Pescaggio | 0,83 m |
Dislocamento | 10.491 kg |
Capacità carburante | 1.290 L |
Capacità acqua | 250 L |
Cabine | 2 |
Cuccette | 5 |
Designer | Camillo Garroni |
Ingenieria Navale | Michael Peters |
Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura. Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.
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