X Shore Eelex 8000, ma è “sostenibile” questo minimalismo?
Premiata inspiegabilmente (a nostro avviso) per il design, l’ X Shore Eelex 8000 è un’imbarcazione di otto metri davvero particolare, che non passa di certo inosservata. Lo scafo, progettato per ottenere buone performance ed una buona stabilità, avvolge il battello con un design molto semplice e lineare.
Osservando Eelex 8000, si può infatti notare come sia forte il richiamo al design scandinavo, diffusosi a partire dalla metà del secolo scorso principalmente in Svezia, Norvegia, Islanda, Finlandia e Danimarca, e caratterizzato dalla costante ricerca di un forte minimalismo. X Shore Eelex 8000, quindi, non è un day cruiser come gli altri, e lo si capisce al primo sguardo.
A poppa, la seduta è composta semplicemente da due sedie che, nonostante siano piacevoli al tatto grazie al rivestimento in legno e sughero, lasciano molto perplessi. Sopratutto se pensiamo che l’ Eelex 8000 viene presentata come un’ imbarcazione adatta a tutti e ad ogni utilizzo. Annunciata come la Tesla della nautica, già al primo sguardo non si dimostra adatta, ad esempio, a chi vuole godersi il mare in relax, e magari circondato da un ambiente bello e confortevole.
Ed è per questo che secondo noi ogni parallelo con la Tesla che, oltre alla motorizzazione elettrica è sinonimo di lusso, sembra parecchio fuori luogo.
La scelta (strana) di dotare l’imbarcazione di sedute di questo genere, che sono poi due sedie, è probabilmente dovuta alla necessità di ridurre i pesi. Possibile aggiungere altre sedute dello stesso tipo, sia a prua che a poppa, e farle scorrere avanti e indietro grazie ai due binari su cui sono montate.
Gli allestimenti dell’ X Shore Eelex 8000 sono però facilmente personalizzabili e permettono all’armatore di poter organizzare la propria barca nel modo a lui più congeniale. Oltre alle sedie è inoltre possibile inserire un prendisole, anche quest’ultimo minimalista, progettato per risultare pratico e veloce da installare, ma decisamente poco sexy e comodo.
L’hard top, posizionato al centro dell’imbarcazione, copre la postazione di guida, moderna e dotata di un display da 24″. Anche la seduta di guida, costituita praticamente da un pannello di legno, si rivela piuttosto spartana.
Prestazioni
Eelex 8000 dichiara di essere in grado di raggiungere i 40 nodi e di avere un’autonomia di più di 2 ore navigando a 25 nodi di velocità. A velocità più basse il costruttore dichiara un autonomia di 100 miglia.
Per un’imbarcazione full electric sono prestazioni da capogiro, prestazioni che però ci piacerebbe poter verificare.
Al momento dell’acquisto è possibile scegliere se dotare la barca di batterie da 90 KWh o da 120 KWh che potranno essere ricaricate in banchina o tramite stazioni supercharger. Il tempo di ricarica sembrerebbe variare fra le 8 e le 12 ore, altra prestazione che ci piacerebbe verificare ricaricando dalla colonnina di un porto.
La nuova frontiera dell’elettrico
La nuova barca del cantiere svedese permette di navigare in tranquillità, senza il rumore di potenti motori marini in sottofondo e contenendo al minimo le emissioni dannose per l’ambiente. La missione del cantiere di Konrad Bergstrom è infatti quella di incentivare la navigazione sostenibile, sviluppando la tecnologia ed il design adatte a creare barche elettriche al 100% e incoraggiando l’industria nautica ad intraprendere il cambiamento.
Eelex 8000 non è una barca per tutti, ma rappresenta un altro passo verso la rivoluzione elettrica cui l’industria nautica dovrà farsi trovare pronta. I suoi interni, di certo non votati alla comodità, lo rendono un daycruiser estremamente pragmatico, una barca modulabile probabilmente più adatta ad attività sportive come la pesca, con poca possibilità di essere utilizzata per brevi crociere tra amici o familiari.
Attualmente in vendita al prezzo di 199.000 euro, è probabilmente un prodotto che si rivolge a un armatore che ha già fatto delle barche elettriche una scelta di vita.