On test. Yamaha F175C e Capelli Tempest 700 . Potenza silenziosa.

Un vento leggero accoglie il nostro arrivo a Pilzone d’Iseo. Il caldo soffocante della città qui non arriva ed è un piacere sentire l’aria frizzante del lago.

In acqua intanto ci sta aspettando un Tempest 700 dei Cantieri Capelli, equipaggiato con il nuovissimo Yamaha F175 C, su questa accoppiata infatti si concentrerà il nostro test odierno.

 

La prova

La prova inizia con un’uscita preliminare che servirà per realizzare un po’ di materiale fotografico, noi saremo sulla barca appoggio e, visto che osservare un gommone che naviga rivela moltissime cose, saltiamo a bordo e accendiamo la macchina fotografica.

Dopo aver scelto una zona del lago che si presti agli scatti di rito, il pilota di Yamaha ci regala un po’ d’azione e ci consente di osservare il comportamento in acqua dell’accoppiata che stiamo testando.  La prima cosa che appare subito evidente è che lo Yamaha F175C è correttamente dimensionato per il Capelli Tempest 700. La prua non si alza mai troppo e la poppa non sprofonda sotto il peso del propulsore. In navigazione notiamo un assetto longitudinale neutro, perfetto anche per affrontare il mare quando le condizioni non sono quelle che, qui al lago, abbiamo oggi.
Ma a noi piace sentire le barche sotto i nostri piedi, percepirne le reazioni quando diamo gas e quando accostiamo rapidamente per cui, dopo aver “sparato” un buon numero di scatti, chiediamo di tornare in porto per invertire i ruoli.

Saliamo a bordo, siamo in 5, ottima condizione per simulare un utilizzo reale del gommone.

Lasciare l’ormeggio, specialmente nel piccolo porticciolo dove siamo, richiede manovre precise e, sopratutto, fluidità nella risposta ai cambi di marcia. Ed è proprio in queste condizioni che il sistema Drive-by-Wire dà il massimo della sua efficienza. Nessuno scatto al passaggio fra marcia avanti e retro. Nessun “balzo in avanti” quando acceleriamo, tutto è facile, morbido, progressivo.

Quello che stupisce è anche il livello sonoro, basso, molto basso. Incuriosito dal fenomeno “apro a fondo” e … e un sorriso si dipinge sul mio viso quando sento una coppia fantastica spingermi indietro con forza.

Sarà forse che sono un motociclista ma, quando provo un gommone, queste sono le emozioni che voglio sentire. Potenza ed accelerazione.

Qui Yamaha ha fatto un piccolo capolavoro, tutta questa elettronica non snatura la potenza e la coppia dei 175 cavalli che abbiamo a poppa, semplicemente ne esalta l’erogazione e la rende fluida ma, se apriamo come piace a noi, i cavalli son tutti lì, pronti e disponibili, per nulla addomesticati.

A questo punto proviamo la velocità massima,  il Tempest accelera velocemente e sfiora i 40 nodi fermando la nostra rilevazione a 38,9. Non male considerando che a bordo siamo in 5  (circa 400 kg), il serbatoio è pieno ed il gommone pesa più di mille chili.

Chiedo al resto dell’equipaggio di tenersi mentre effettuo virate strette andando a tutto gas, la carena tiene bene ma voglio metterla alla prova. Rallento fino ad una ventina di nodi circa e stringo ulteriormente la virata. Il raggio è decisamente stretto, il gommone sui binari.

Mentre siamo così, a circa 25 nodi di velocità, accelero e poi decelero ripetutamente, il Tempest però non si fa sorprendere dai miei estremismi e rimane lì, stabile e neutro, come non gli avessi fatto nulla.

Riprovo la massima con rotta inversa e, di nuovo, la velocità che rileviamo è praticamente la stessa. Chiedo se qualcun’altro vuole provare il mezzo ma, evidentemente, sono stato sufficientemente “ruvido”, non c’è altro da dire su questa ottima combinazione motore/gommone.

Tornando in porto provo il minimo di planata che, a conferma della bontà di progetto,  registriamo a 14 nodi.

Poi il mio sorriso si spegne ed entriamo in porto. Sì lo so è lavoro ma, quando ci si diverte, è dura sbarcare da un mezzo così …

 

I numeri della prova

Giri al minuto Velocità Consumo litri/ora
1000 giri/min 3,7 nodi 2,9 l/h
1500 giri/min 5,8 nodi 4,9 l/h
2000 giri/min 6,9 nodi 8,9 l/h
2500 giri/min 9,8 nodi 12.3 l/h
3000 giri/min 15,4 nodi 16,8 l/h
3500 giri/min 21,1 nodi 22,4 l/h
4000 giri/min 26,3 nodi 28 l/h
4500 giri/min 30,3 nodi 38,1 l/h
5000 giri/min 34,1 nodi 51,2 l/h
5500 giri/min 38,7 nodi 60,5 l/h
5700 giri/min (massima potenza) 38,9 nodi 61,9 l/h

Il motore

Con il nuovo Yamaha F175C la casa giapponese introduce, anche in questo range di potenza, la tecnologia Drive-by-Wire. Questo controllo digitale opera su acceleratore e cambio e, oltre alla ovvia precisione nella scelta del regime ideale, rende fluida e molto facile la conduzione delle imbarcazioni che installano questo propulsore.

Il nuovo Yamaha F175C

Non cambia la motorizzazione del fuoribordo che si affida all’ottimo 2,7 litri DOHC, 4 cilindri e 16 valvole,potente e tanto apprezzato dai suoi utilizzatori.

L’iniezione elettronica è affidata al sistema EFI di Yamaha che, con la centralina ECU,  consentono consumi molto bassi e riducono le emissioni.

Questi sistemi elettronici sono ovviamente compatibili con il Digital Network System di Yamaha che permette di interfacciare display digitali di ultima generazione.

Il DNS abilita inoltre l’utilizzo del sistema VTS (Variable Trolling Speed). Questo sistema consente di abbassare il regime di minimo e diregolare, a passi di 50 giri al minuto, la velocità del nostro mezzo. In questo modo gli appassionati di pesca potranno navigare alla velocità per loro ideale .

Un alternatore da 50 A assicura inoltre una buona fornitura di corrente, molto più che sufficente ad alimentare le utenze di bordo e a ricaricare la batteria.

Il gommone

Il Tempest 700 dei Cantieri Capelli

Lungo 7,15 e costruito per ospitare fino a 16 persone, il Tempest 700 si avvantaggia di una  carena completamente ridisegnate, pensata per garantire maggiore stabilità e sicurezza in Navigazione. La larghezza di 2,85 metri consente un’ottima abitabilità e nel contempo rende carrellabile il gommone a tubolari parzialmente sgonfi.

Il gommone prevede a poppa la zona conviviale, equipaggiata con un comodo divano e un tavolino abbattibile, ospita comodamente 4/5 persone.

A prua un ampio prendisole consente a due persone di prendere il sole, mentre altre due possono trovare posto nella seduta integrata nella console di guida.

Molto lo spazio di stivaggio a disposizione, ampi gavoni sono infatti disposti lungo tutta l’imbarcazione e rendono questo Tempest 700 un mezzo azzeccato per godersi le nostre giornate di mare.

Il verricello elettrico, a scomparsa, trova la sua collocazione nel musone.

I prezzi

Capelli Tempest 700 (prezzi Iva inclusa)
Tempest 700 Sun € 49.600,00
Rigging Elettronico 4.3
Doccia € 830,00
Verricello € 2.320,00
Flexiteek € 1.220,00
Totale € 53.970,00

Yamaha F175C (Prezzo Iva inclusa) €19.600

Elettronica Simrad
GO7XSE senza sensore € 699+IVA
Sensore HDI 50/200-455/800 € 258,45+IVA
Flush Mount Kit € 29,70+IVA
Cover Flush Mount € 22,00+IVA
Micro-C Starter Kit € 82,50+IVA
Micro-C Power Isolator € 36,30+IVA
Yamaha Engine Interface € 108,90+IVA
Navionics Nav+43XG €199,00+IVA
Totale € 1.435,85+IVA
Totale (Iva Inclusa) € 1.751,74

 

Caratteristiche tecniche

TEMPEST 700 CAPELLI
Lunghezza 7,15 m
Larghezza 2,85 m
Capacità massima 16 persone
Potenza massima 225 HP
Massa a vuoto 1050 kg
Capacità del serbatorio 220 litri
Equipaggiamento di base Bussola, cuscini, panca guida leaning, pompa di sentina, roll bar in acciaio inox, tavolo, timoneria idraulica, scaletta
Optional Asta da sci, doccia lt 45, prendisole addizionale a poppa, radio, tendalino, telo, verricello elettrico

 

YAMAHA F175C
Tipo di motore 4 tempi DOHC, 4 cilindri in linea, 16 valvole
Cilindrata 2785 cc
Potenza all’albero dell’elica 128,7 Kw (175CV) a 5500 giri/min
Rapporto di trasmissione 1.86 (26/14)
Sistema di iniezione del carburante Iniezione Elettronica (EFI)
Sistema di accensione Microcomputer TCI
Sistema di lubrificazione Carter umido
Capacità della coppa dell’olio 4,5 litri
Sistema di scarico Tramite il perno dell’elica
Sistema di raffreddamento Ad acqua (controllato tramite termostato)
Alternatore 12 V – 50 A con raddrizzatore/regolatore
Sistema di avviamento Elettrico con Prime Start™
Controllo DBW
Sistema Tilt Power Trim & Tilt
Navigazione in fondali bassi Standard – variabile
Altezza consigliata dello specchio di poppa della barca L: 516 mm
X: 643 mm
Peso a secco con elica L: 226 kg    X: 227 kg
Modelli disponibili F175CETL, F175CETX e FL175CETX
Luca d'ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura. Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

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