Il CF8 è uno yacht, o meglio un’idea, per il momento, davvero ai limiti del design e del lusso. Un concept disegnato dagli olandesi di Sea Level Engineering, pronto per la realizzazione in caso qualche magnate decida di finanziare il progetto.
Non si tratta solo delle dotazioni di bordo extra lusso, che ovviamente sono presenti, ma dell’intera concezione dello yacht, che sembra qualcosa di diverso da una barca. Come già dimostrato da “A”, la barca a vela disegnata da Philippe Stark e voluta dal supermilionario russo Igorevich Melnichenko, tutto è possibile nel mondo delle imbarcazioni se si trovano i fondi per finanziarlo.
CF8 sta per Car Family 80: lo yacht infatti misurerebbe 80 metri ed è stato pensato per essere utilizzato con la famiglia, ma anche per portare in giro le macchine dell’armatore. Oltre alle otto suite con bagno e terrazza, la palestra, il cinema e il centro benessere, CF8 ha infatti a bordo anche una sorta di autosalone che può ospitare otto auto (di lusso, aggiungiamo noi). Niente di innovativo nella presenza di un eliporto, di un garage dove stivare un piccolo sottomarino e quattro moto d’acqua, o di due ascensori. Mai sentito prima però che su uno yacht ci potesse essere una piscina che si può trasformare in una pista da ballo e che è alimentata da una cascata che fluisce tra i due ponti.
La forma dello yacht è altrettanto innovativa: con una sorta di “vuoto” tra i due ponti coperta da una complessa sovrastruttura trasparente che corre da prua e poppa inondando gli interni di luce. Lo scafo è molto largo, il che dovrebbe garantire un grande comfort di navigazione se CF8 arrivasse davvero a navigare. E sempre se lo yacht venisse realizzato sarebbero necessarie diciotto persone di equipaggio per condurlo e occuparsi degli armatori, mentre CF8 viaggia a quasi 20 nodi per 5.000 miglia…
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